Cronaca locale

Il rombo delle Auto classiche Tre giorni tra storia e futuro

È la mostra-scambio tra le più importanti d'Europa Oltre 2mila vetture, ma anche ricambi ed eventi live

Antonio Ruzzo

Quella che apre oggi alla Fiera di Milano fino a domenica è la settima edizione. Torna «Milano Auto Classica», vetrina tra le più eleganti d'Europa con un'esposizione di oltre 2000 vetture dei brand più prestigiosi del panorama internazionale. «Un'ampia mostra mercato che propone oltre 2000 auto d'epoca per un valore commerciale di circa 150 milioni di euro- spiegano gli organizzatori- nata per valorizzare la memoria storica vetture in gran parte presenti con l'heritage dei loro modelli più rappresentativi ed affiancati dalle proposte più attuali. Una straordinaria vetrina per oltre 350 Aziende Espositrici tra Case Automobilistiche, Società commerciali e selezionate Aziende di ricambi». Numerosi i marchi che esporranno i loro modelli su una superficie di 50mila metri quadrati in una tre giorni che vede anche un ricco calndaria di incontrti ed eventi live. Il Gruppo FCA con la divisione Heritage (la vetrina delle auto classiche) presenzierà con Abarth Classiche, Alfa Romeo Classiche, Fiat Classiche, Lancia Classiche insieme ai modelli stradali più recenti e affiancati da Bentley, Infiniti, Lamborghini, Lotus, Maserati, McLaren, Morgan, Porsche Classic Partner Milano Est, Tesla e, per i più appassionati fans della Formula 1 (grazie a Musei Ferrari) la monoposto F1 126 CK del 1980. Nel settantesimo anniversario Ferrari sceglie Milano AutoClassica come unico Salone europeo dedicato alle vetture storiche a cui partecipa quest'anno presenziando con il dipartimento Ferrari Classiche, appositamente istituito per offrire servizi di restauro e manutenzione, Certificazione di autenticità e Attestato per vetture di interesse storico ai possessori dei bolidi rossi. L'allestimento in grande stile riproduce l'officina di Maranello con numerose vetture da sogno in esposizione. Non solo. L'appuntamento è anche con il meglio del motorsport classico italiano e internazionale nella Classic Circuit Arena dove sfileranno monoposto e biposto di Formule storiche come il Grassano Racing, il Bergamo Historic GP alla quarta edizione, l'Historic Rally alla sua terza edizione, il Trofeo Historic Speed fino alla sfida di otto Autobianchi A112 Abarth reduci dall'omonimo Trofeo 2017 e alla Lotus Cup per concludere con le due parate della domenica del Club Cinquecentiamo (Club 500) e di BMW Club.

Tra le star della rassegna citazione d'obbligo per la Fiat 2800 Torpedo special del 1948 di Fondazione Fiera Milano. I cinque esemplari a sei posti prodotti dal 1938 al 1944 vennero immatricolati dal ministero dell'Interno e divennero le auto di rappresentanza per antonomasia. La Torpedo 2800 fu anche la vettura usata da re Vittorio Emanuele III durante la fuga da Roma alla volta di Pescara. L'autovettura di proprietà di Fondazione Fiera Milano è però una vera e propria special: dopo la fine della guerra la Fiat, che aveva ancora alcuni telai della 2800 in azienda, decise di far allestire tre torpedo con una livrea più moderna, affidandole alla cura della carrozzeria torinese Ellena che ne cambiò completamente l'aspetto.

Nel 1948 vennero così immatricolate queste tre autovetture uniche, adibite per il trasporto di rappresentanza.

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