Cronaca locale

«Salvate gli alberi». Battaglia sui lavori della M4

Una mozione in Consiglio comunale per dire no all'abbattimento degli alberi previsto dai lavori di M4. A proporlo è il capogruppo della Lega Alessandro Morelli che lunedì porterà il documento in aula. A contestare le scelte dell'amministrazione, sul fronte degli alberi almeno, è anche il presidente della Commissione Mobilità, Carlo Monguzzi, un passato da ambientalista e compagno di partito dello stesso assessore alla Mobilità Pierfrancesco Maran. «La riduzione del danno per quanto riguarda l'abbattimento degli alberi, in particolare sull'asse Argonne-Susa - tuona - non è sufficiente. Togliere un parchetto a un quartiere significa modificare per sempre la vita, sociale e non solo, degli abitanti della zona. Bisogna assolutamente lavorare per salvare il maggior numero di alberi possibili, è una questione seria per una città non un vezzo». Il presidente della commissione Monguzzi, accusa anche Maran di mancanza di trasparenza: «Non è accettabile che i consiglieri vengano a conoscenza delle informazioni che riguardano le modifiche in corso d'opera alla cantierizzazione della linea blu dai cittadini. È inaccettabile: noi siamo stati eletti dai milanesi anche per informarli e dobbiamo essere messi in condizioni e, da parte dell'amministrazione, di svolgere il nostro lavoro». A lamentare la mancanza di informazioni anche i consiglieri dell'opposizione, dal capogruppo della Lega Morelli, al vicepresidente del consiglio Riccardo De Corato (FdI).

Difende il lavoro fatto dagli uffici e dai tecnici di M4, frutto del dialogo costante con i cittadini, l'assessore Maran: l'abbattimento delle piante su tutta la tratta è passato da 711 a 541, mentre i trapianti sono passati da 198 a 188. In compenso verranno piantate 1900 nuove piante. «Ci tengo a sottolineare che per M5, che ha percorso di tre chilometri più breve, gli abbattimenti sono stati superiori - replica -: si contano 642 piante tagliate, 289 trapianti e 919 nuove piantumazioni».

La commissione è stata l'occasione anche per presentare «grossa modifica progettuale» sull'asse di Lorenteggio, all'altezza di via Tolstoj che garantirà la viabilità e l'accesso ai due principali carrai. In Foppa Dezza Solari il «cantiere di calaggio» delle talpe manterrà dimensioni e durata previste, ma diventerà di estrazione.

Le modifiche progettuali saranno inserite in una delibera che verrà presentata alla giunta per l'approvazione entro giugno, in vista dell'approvazione del Cipe.

Commenti