Scoppia l'incendio nel palazzo fantasma

L'incendio potrebbe essere doloso. «I diversi inneschi trovati nell'edificio abbandonato di via Adriano fanno supporre la natura dolosa- spiega Carmela Rozza, assessore alla Sicurezza del Comune-La cosa desta estrema preoccupazione: non vorrei che ci fosse la volontà di qualcuno di creare allarmismi atti a forzare l'azione del Comune in quell'area». « Invito i consiglieri che accusano il Comune - aggiunge l'assessore - a rivolgersi al giudice fallimentare, come sta facendo l'amministrazione, affinché risolva al più presto la situazione di stallo, procedendo con l'assegnazione dell'immobile». Un palazzo noto alle cronache più recenti per lo stupro di una ragazza all'inizio di agosto. E da tempo scenario di bivacchi, spaccio e accampamenti improvvisati di balordi, extracomunitari e abusivi.

Sul posto sono intervenuti cinque mezzi dei vigili del fuoco. Uno schieramento di forze attivato dopo l'allarme lanciato dai cittadini che hanno sentito delle eplosionicausate dallo scoppio delle bombolette spray accumulate nel tempo . L'incendio risolleva la questione dello stabile fantasma. Impossibile lasciarlo abbandonato a se stesso altro tempo. «La situazione è gravissima e va avanti nel disinteresse del Comune - denuncia la consigliera di Forza Italia, Silvia Sardone - Chiunque può entrare nell'area a ogni ora del giorno visto che le barriere sono aperte da tempo.

Questo edificio va immediatamente liberato ed espropriato per ragioni di pubblica utilità (qui può essere costruita la scuola media che manca al quartiere) e pubblica sicurezza visti i continui e gravi episodi di cronaca».