Cronaca locale

Sfide di campioni e brividi di cinema

Da mercoledì a Palazzo Giureconsulti 140 film gratuiti, tre mostre e celebri ospiti

Sfide di campioni e brividi di cinema

Era il '67 e sul grande schermo spiccava un giovanissimo Dustin Hoffman nei panni del Laureato Ben all'inseguimento della sua Elaine. Eppure già allora il cinema sportivo aveva lanciato i suoi primi vagiti. Sono passati cinquant'anni e le varie discipline si sono alternate da protagoniste in film che hanno fatto emozionare. Ricordare. Sognare. Gli ultimi esempi, in ordine di tempo, vengono dal tennis con La battaglia dei sessi di Jonathan Dayton e Valerie Faris e Borg McEnroe di Metz Pedersen. Prima di loro automobilismo e calcio, baseball e ciclismo, atletica e pugilato hanno regalato capolavori in celluloide che oggi hanno lasciato il posto ai 4K e al digitale. Da mercoledì a domenica 20 il mezzo secolo del cinema, accompagnato da una mostra retrospettiva, torna a Palazzo Giureconsulti con «Sport movies and tv» il festival della Ficts, presieduta da Franco Ascani e patrocinata da Il Giornale. Un appuntamento ormai tradizionale, nato da quei tre ingredienti - emozioni, ricordi e sogni - che il cinema dona da sempre a chi lo ama.

A Milano arriveranno volti celebri che hanno fatto trepidare sulle tv nelle loro epoche, distribuiti in 140 proiezioni in rappresentanza di 55 nazioni e 50 discipline. Come dimenticare Paulo Roberto Falcao, il fuoriclasse della Roma, protagonista di quell'Italia-Brasile dell'82 che aprì le porte del trionfo agli azzurri di Bearzot. O la tennista Lea Pericoli. Il «presidentissimo» dell'Inter e figlio d'arte, Massimo Moratti, artefice del Triplete, il suo predecessore Ernesto Pellegrini, le fiorettiste Diana Bianchedi e Valentina Vezzali, le sciatrici Stefania Belmondo e Manuela Di Centa e due «chicche». Le medaglie più anziane delle Olimpiadi - Giancarlo Bergamini, re del fioretto e Irene Camber, regina della scherma negli anni Cinquanta - con le 91 primavere che li hanno trasferiti dalla storia al mito.

Uno spazio dedicato allo sport al femminile e a quello dei portatori di disabilità completa un programma interamente gratis, con obbligo di registrazione-accredito sul sito.

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