Cronaca locale

Spaccio e sesso in strada. Ecco il centro del degrado

L'allarme di residenti, commercianti e vigili. Corso Garibaldi e corso Como terra di nessuno

Spaccio e sesso in strada. Ecco il centro del degrado

Strade ridotte a colabrodo, episodi ripetuti di vandalismi, criminalità, spaccio e aggressioni, spazi pubblici che diventano latrine a cielo aperto, topi e deiezioni di cani nelle aiuole. Sono diverse le declinazioni del degrado in corso Garibaldi e dintorni.

«Sono più di una le persone che bivaccano nel tunnel che collega corso Garibaldi e via Statuto - lamenta il gestore del Malastrana di via Palermo - che anche di pomeriggio dormono e si accampano». «La piazza di San Simpliciano è ridotta a una latrina a cielo aperto» lamenta una residente, mentre «le aiuole di largo La Foppa vengono usate come aree cani - denuncia il gestore del Pandenus -. L'estate scorsa c'erano i topi che scorazzavano da un'aiuola all'altra, per non parlare dell'odore nauseabondo che arriva con il primo caldo». Su quelle panchine, soprattutto la sera, bivaccano balordi che fumano, importunano le ragazze che passano, sono insomma molesti: più di una volta è stato richiesto l'intervento dei vigili. «Noi imprenditori della zona - spiegano dal Pandenus - saremmo anche disponibili a investire nel verde, certo ci vorrebbe più collaborazione tra pubblico e privato».

Ma il degrado si estende anche al sedime stradale che in via Palermo, ma non solo, è pieno di buche, tanto che l'altro giorno una signora, titolare per altro di un negozio nel corso, è inciampata e si è fatta male. «Indubbiamente c'è un problema di carenza di manutenzione che abbiamo segnalato più volte, servono interventi continuativi sulle strade» commenta il presidente del Municipio 1 Fabio Arrigoni.

«Capita anche, piuttosto spesso, che vengano sfasciati i vetri delle auto parcheggiate in via Palermo per rubare navigatori o altro» segnala un commerciante. Anche il problema del vandalismo legato alla movida è noto al municipio: «Moltissimi ragazzini, anche per bene, complici il gruppo, l'alcol e la droga, spesso sono gli autori di questi atti. Episodi segnalati alle Colonne, alla Rotonda della Besana, in zona Romana, in corso Como - racconta Arrigoni -.La Procura dei minori è piena di denunce. Su questo aspetto servirebbe un maggior presidio del territorio, da parte di agenti a piedi, più che pattuglie in auto».

Ma si contano decine di aggressioni e furti ogni week end nel tratto che va da piazza XXV aprile alla stazione Garibaldi: «Fino alle due di notte c'è uno spaccio molto diffuso - raccontano dal comando di zona della polizia locale -: i pusher hanno poche dosi di marjiuana, hashish e cocaina ma molto ricambio. Dopo le due di notte, invece, gli stessi spacciatori, che sono maghrebini o ghanesi, se non sono riusciti a incassare abbastanza, puntano i clienti che escono dai locali, molto spesso ubriachi o fatti, e cercano di derubarli. Ccome prima mossa cercano di distrarli per sfilare portafogli o cellulari dalle tasche approfittando delle stato confusionale dei ragazzi, ma se non riescono passano alla violenza. Li seguono, li accerchiano e li rapinano».

Così ogni week end.

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