Teulié, giurano 86 cadetti: "Una grande emozione"

«Lo giuro»: si è rinnovata ieri in piazza Duomo la cerimonia del giuramento degli allievi della scuola militare dell'esercito Teulié. Gli 86 giovani del primo anno del corso «Musso III», tra cui 29 donne, hanno dichiarato fedeltà alla Repubblica davanti alle alte cariche militari e cittadine.

In piazza Duomo erano presenti il capo di Stato maggiore dell'esercito, generale di Corpo d'armata Salvatore Farina, il comandante per la Formazione, specializzazione e dottrina dell'esercito, generale di Corpo d'armata Giovanni Fungo, e il comandante dei Nato rapid deployable corps, generale di Corpo d'armata Roberto Perretti. In prima fila i familiari e gli amici dei giovani cadetti.

«È stata grande l'emozione - ha detto Farina rivolto agli allievi - che ho provato al vostro grido con cui avete appena prestato il giuramento al cospetto del tricolore, il vessillo che racchiude tutti i valori fondanti della nostra identità. Con questo gesto avete suggellato la vostra fedeltà alla Patria, divenendo servitori dello Stato, delle sue Istituzioni e del Popolo italiano». Alla cerimonia hanno partecipato anche il sindaco Giuseppe Sala e l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato. Era presente inoltre il sergente Andrea Adorno, decorato con la medaglia d'oro al valore militare per aver salvato i commilitoni sotto attacco in Afghanistan, che ha salutato i cadetti.

Nel corso della celebrazione, accompagnata dalla musica della fanfara dell'11esimo reggimento bersaglieri, il comandante della Teulié, colonnello Daniele Pepe, ha riconsegnato al sindaco il Primo Tricolore simbolo delle Cinque giornate di Milano di cui quest'anno ricorre il 171esimo anniversario. La Scuola militare Teulié di corso Italia, è un liceo d'élite dell'esercito. Offre, attraverso un concorso pubblico, la possibilità a tutti i ragazzi e le ragazze che abbiano concluso con esito positivo il secondo anno dei licei classico e scientifico di proseguire il triennio di studi. Gli allievi provengono da tutta Italia e oggi sono 212. Di questi, 72 sono donne: circa il 35 per cento (l'apertura alle iscrizioni femminili è del 2009). In questi giorni è stato pubblicato il bando di concorso per l'ammissione all'anno scolastico 2019-2020. L'istituto, nei suoi oltre 200 anni di vita, ha formato ad alti livelli ragazzi sia nell'ambito militare sia in quello civile: politici, uomini di cultura, industriali, diplomatici.

Oltre ad essersi affermato come una istituzione molto legata alla città di Milano.