Cronaca locale

Turista denuncia: «Stuprata sui Navigli»

Paola Fucilieri

Sarebbe stata rapinata della borsetta e dei documenti da cinque uomini nordafricani uno dei quali poi avrebbe abusato di lei. Questo il racconto choc ma a detta degli investigatori dell'Arma «molto credibile» di una turista inglese di 44 anni. L'allarme è scattato alle 6 e a chiamare i soccorsi è stata proprio la donna che in quel momento si trovava in strada, in via Conca del Naviglio. Al loro arrivo i militari si sono trovati davanti la poveretta che, alticcia, confusa e in un italiano molto approssimativo ha spiegato però con dovizia di particolari di essere stata bloccata per strada circa tre ore prima da 5 magrebini. «Approfittando del fatto che avevo bevuto più del normale, mi hanno prima strappato di mano la borsetta, quindi uno di loro mi ha stuprata» ha dichiarato. Accompagnata alla «Mangiagalli», la turista è stata sottoposta a tutti gli esami necessari al Servizio violenze sessuali e domestiche (Svsd) della clinica ginecologica, i cui esiti completi ci saranno solo stamane, quando, tra l'altro, è previsto il suo ritorno nel Regno Unito. La turista è stata quindi spostata al Policlinico per essere medicata per alcune escoriazioni rimediate proprio durante lo stupro, quindi si è recata alla caserma della compagnia «Duomo» a sporgere formale denuncia. La parola ora passa ai militari, che stanno cercando di capire perché l'allarme sia stato dato soltanto ore dopo la violenza che sarebbe avvenuta proprio nella parte finale di via Conca del Naviglio, quella che porta appunto alla movida dei Navigli.

«Ci sono molti elementi che fanno ritenere che la donna stia dicendo la verità» spiegano gli investigatori.

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