Cronaca locale

Tutti i treni portano a Expo: ogni giorno 9mila posti in più

Ferrovie Nord inaugura la nuova stazione di Cormano-Cusano Milanino e si prepara ad affrontare l'aumento di viaggiatori: nuova linea suburbana

Tutti i treni portano a Expo: ogni giorno 9mila posti in più

Domani Trenord presenterà «Your way to Expo», il nuovo piano per migliorare, a quattro giorni dall'apertura dei cancelli dell'Esposizione, il servizio in vista del maggiore flusso di passeggeri. Tra le novità l'istituzione della linea suburbana S14 che collegherà Rogoredo con Rho e il prolungamento della S11 Chiasso-Como-Milano fino al sito Expo.

Fermeranno alla Fiera anche tutti i treni delle linee Milano-Varese, Milano-Arona-Domodossola e Milano-Luino. In tutto la capienza quotidiana offerta sarà di 180mila posti, di cui 9mila in più verso il sito dell'Esposizione. Previste anche tariffe speciali: 4,40 euro il biglietto andata e ritorno da tutte le stazioni per tutti i treni suburbani che dal Passante portano all'Expo; 13 euro il giornaliero di seconda classe per Expo da tutte le stazioni della Lombardia, 45 euro il biglietto da 5 giorni in seconda classe su tutti i treni di Trenord (compreso un viaggio da e per Malpensa).

Intanto da domani sarà attiva la nuova stazione di Cormano e Cusano Milanino, dove si fermano i treni della linea Milano-Asso (S2 e S4). FerrovieNord aveva assicurato che avrebbe fatto in tempo per l'Esposizione e così è stato. Almeno se si considera l'essenziale, quello che serve a garantire fermate, discesa e salita dei pendolari in modo sicuro e accessibile anche per chi ha problemi di mobilità: pensiline, marciapiedi, segnaletica e ascensori nuovi. Da ultimare restano diversi elementi: dalla posa del binario 1 (i terni per ora viaggeranno sul 2 e sul 3) alla passerella ciclopedonale di via Ansaloni, fino al sottopassaggio pedonale di via Veneto: lavori che si prevede saranno completati per l'inizio del 2016, e il cui prosieguo, promette il presidente di FerrovieNord Carlo Malugani, «non interferirà con il servizio».

Fino ad allora uno dei due passaggi a livello, quello della vecchia stazione di Cormano, resterà aperto solo per bici e pedoni. Questione di giorni, confermano gli operai, per l'aggiunta dei cestini gettacarte accanto alle panchine della nuova stazione. Ancora vuoti i due locali che ospiteranno rispettivamente un bar dal lato del Comune di Cormano e una pasticceria dal lato di Cusano: ma i contratti sono firmati, assicurano da FerrovieNord, dunque pure qui «si tratta di 15 giorni, fine maggio al massimo».

Fiore all'occhiello della nuova stazione è il parcheggio custodito per le biciclette, che si aggiunge alle rastrelliere esterne: un'area videosorvegliata con 100 stalli, e alla quale si accederà con un badge: termini e condizioni dell'abbonamento, però, restano da definire. Si cerca di favorire gli spostamenti sulle due ruote anche col raccordo dalla stazione alla pista ciclabile di via Rodari. La stazione unificata (le due vecchie di Cormano e Cusano distano tra loro solo 600 metri) «farà risparmiare ai viaggiatori in media tre minuti per ogni viaggio» annuncia il presidente Malugani, anche grazie agli altri interventi di «Brianza Expo», la riqualificazione che FerrovieNord ha realizzato anche in altre stazioni come Bruzzano, Cesano Maderno, Seveso, Varedo. La Regione ha finanziato il progetto con 75 milioni di euro: molto meno, comunque, di quanto sono costate Brebemi e Teem.

ono specifici per Expo.

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