Via al valzer dei questori Dal 14 aprile apre Monza

Mentre aspettiamo il neo questore di Milano, Sergio Bracco, che sta per lasciare Genova per insediarsi ufficialmente in via Fatebefratelli martedì mattina, il Viminale ha comunicato le nuove nomine dei dirigenti superiori, i «movimenti» come vengono chiamati in gergo all'interno della pubblica amministrazione. La grande novità in Lombardia è rappresentata dalla nomina ai vertici della neonata questura di Monza di Michele Sinigaglia, funzionario prima e dirigente poi di lungo corso in questura a Milano e che in questi mesi ha lavorato proprio alla realizzazione della questura brianzola, pronta ad «aprire i battenti» il 14 aprile, proprio con l'insediamento del suo questore.

Il dirigente del commissariato di Monza Angelo Re, diventa invece questore di Sondrio e prende così il posto lasciato da Gerardo Acquaviva che va a ricoprire lo stesso ruolo ma a Pavia. Andrea Valentino, anche lui dirigente per anni a Milano, lascia infatti la città della Certosa per andarsene in Puglia e assumere il comando della questura di Lecce. Lascerà il Salento e raggiungerà invece la Lombardia il suo predecessore, Leopoldo Laricchia, nuovo questore di Brescia.

Ritorno sotto la Madonnina anche per il questore di Bergamo, Girolamo «Nino» Fabiano, che sempre da martedì andrà dirigere il Compartimento di polizia ferroviaria di Milano. L'incarico che lascia nella città orobica verrà ricoperto da Maurizio Auriemma, questore di Agrigento dal giugno del 2017.

PaFu