Cronaca locale

Variante M4, alberi salvi e cantieri più piccoli

Approvato il nuovo piano dei lavori per il centro. Il Comune: «Così meno disagi»

È stata approvata dalla giunta comunale la variante del progetto di M4 che riguarda la tratta tra San Babila e Sant'Ambrogio e attraversa il centro di Milano. Ora resta da aspettare che il Cipe (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) approvi le modifiche ai cantieri Tricolore e Solari (i cantieri di calaggio ed estrazione delle due «talpe» che scaveranno i tunnel nel centro città).

Si avvia quindi una fase determinante di cantierizzazione di Milano anche per rispettare il cronoprogramma di realizzazione della metropolitana Blu. Comune e Mm hanno lavorato per ridurre l'ingombro dei cantieri e mitigare l'impatto ambientale e viabilistico su residenti e commercianti. Tra le migliorie più consistenti - spiega Palazzo Marino -, il ridimensionamento di alcune aree di cantiere: San Vittore, dove si riuscirà a liberare un tratto di via Azario; Sant'Ambrogio dove riapre l'incrocio San Vittore-De Togni e rimane sempre accessibile il Pronto Soccorso dell'Ospedale San Giuseppe. Prevista l'eliminazione del cantiere in via Lanzone - che viene accorpato al manufatto De Amicis. Il manufatto Vivaio viene spostato sotto via Mozart per mantenere libero l'accesso alla sede della Città Metropolitana, viene salvato un platano secolare e mantenuta la viabilità. Seguendo le indicazioni della Soprintendenza e dei cittadini, è stata riprogettata la stazione di piazza Vetra: il cantiere che viene realizzato occupa solo il 6% del Parco delle Basiliche e vengono salvati 6 olmi secolari. A queste variazioni si aggiungono quelle che riguardano la stazione Sforza Policlinico concordate con l'Università, l'Ospedale e la Soprintendenza. «La Blu - spiega Marco Granelli, assessore alla Mobilità - è un'infrastruttura fondamentale per la città che a regime trasporterà 86 mila persone. Sappiamo che alcuni disagi di adesso sono inevitabili ma siamo certi che saranno compensati con la realizzazione della nuova linea della metropolitana». Comune e Mm metteranno in campo una campagna di informazione che consentirà ai cittadini di conoscere tempi e modi dei cantieri. E proprio su questo punto arriva l'affondo di Riccardo De Corato, ex vicesindaco e capogruppo di FdI in Regione: «Questa campagna di informazione costerà 2,5 milioni di euro.

Denaro che secondo noi andrebbero invece dati ai commercianti messi in crisi dai cantieri».

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