Voci di Milano

Zona 9, tutte le vostre segnalazioni

In una settimana boom di messaggi su sito, email e profilo Facebook del Giornale: ecco la mappa che li raccoglie

Zona 9, tutte le vostre segnalazioni

Da Bruzzano a piazza Principessa Clotilde ecco il vostro racconto, voce per voce (guarda la mappa).

OCCUPAZIONI ABUSIVE

Nel cuore di Niguarda, in via Hermada, la scuola media Cassinis è un esempio di abbandono e degrado. Il prefabbricato è fatiscente e pieno di amianto, e da tempo aspetta di essere demolito. Ma da due anni l'edificio è occupato abusivamente dai rom. La recinzione è stata abbattuta e all'esterno sono comparse scale di fortuna per entrare dalle finestre. Le case popolari di via Imbonati, civici 7 e 9, sono diventate piazze di spaccio, mentre sono le cantine l'obiettivo degli sbandati accampati negli stabili popolari in via Dino Villani. Peggio in viale Sarca 341, dove i palazzi Aler sono diventati fortini per la vendita di droga e armi. Le occupazioni abusive riguardano anche via Legnone, via Caltagirone (civico 9) e via Del Danubio.

TRAFFICO

Lamentano strade perennemente in tilt e livelli di inquinamento inaccettabili i cittadini che abitano alla Comasina, a ridosso del capolinea della Metro 3. Mentre fra via Astesani e via Vincenzo da Seregno a far impazzire gli automobilisti è una rotatoria che ha complicato il traffico. Nella stessa strada un marciapiede troppo largo e una serie di fioriere invadenti hanno ristretto la carreggiata, bloccando le ambulanze. La situazione non migliora in via Litta Modigliani, strada secondaria che ha finito per sostituire la Gronda Nord. In viale Fulvio Testi 89 il protagonista negativo delle segnalazioni è un semaforo killer, mentre più in centro - in piazza XXV Aprile - trovare parcheggio è un miraggio.

DEGRADO

C'è l'ascensore vandalizzato nella biblioteca di Cassina Anna è solo la punta dell'iceberg. P. Ci sono i genitori dei bambini che frequentano l'oratorio di via Paolo Bassi. Per andare a prenderli si avventurano per marciapiedi dominati da spacciatori, prostitute e borseggiatori. Non va meglio per chi frequenta i giardinetti fra le vie Brivio e Conte Verde, quelli di via Trevi, e il parco Galeotti-Bianchi con la fontana diventata la vasca da bagno dei rom. Verso Affori si incontra via Salis e la sua caserma della guardia forestale mai terminata. E via Peroni, con due ex fabbriche vandalizzate e trasformate in centri sociali.

LUOGHI DI CULTO CONTESTATI

In Zona 9 sono almeno quattro le aree di preghiera che creano disagio. C'è la moschea abusiva di via Zambelli, ricavata in un garage fatiscente. E poi quella storica di viale Jenner. Infine, recentemente, il Comune ha dato alle comunità islamiche il permesso di usare il Palaiseo appena ristrutturato per la preghiera del venerdì. Ma anche i cristiani contribuiscono alle preoccupazioni del quartiere. In via Semplicità hanno aperto una chiesa evangelica in un magazzino senza alcun permesso.

MANUTENZIONE DELLE STRADE

Fra buche, marciapiedi rotti e piste ciclabili inutili al prossimo sindaco non mancano gli impegni in agenda. In via Imbriani la circolazione dei tram è impedita dalle voragini nell'asfalto, una realtà conosciuta anche dagli abitanti di via Ornato e via Guido da Velate. Mentre in via Pellegrino Rossi a far infuriare gli automobilisti è una ciclabile giudicata pericolosa.

BIVACCHI

Dalla Collina dei ciliegi in Bicocca a piazza Principessa Clotilde, molti i ritrovi per clochard e sbandati. Fra i più contestati ci sono quelli al capolinea del tram 4, in via Durando, in piazzale Lagosta e in via Melchiorre Gioia.

Segnalate anche via Trechi e via Marchionni, usate come officine abusive a cielo aperto, e piazzale Maciachini e via Ciriè dove si spaccia liberamente.

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