Economia

Mipel, borse floreali e in legno

Sono numerosissime le declinazioni dell’accessorio moda, soprattutto in pelle ma non solo, in mostra al salone in corso a Fieramilano fino a domani. Fiori, farfalle, stampe animali e la giungla sembrano essere tutti leit-motiv delle produzioni italiane e straniere, che quest’anno pongono particolarmente l’accento sulla natura

Milano - Borse floreali o realizzate con materiali insoliti come il legno, cappelli in "kapok", fibra ricavata da una pianta tropicale, zaini dalle forme inconsuete di chitarre o altri strumenti musicali, pochette-gioello dal valore di migliaia di euro: sono numerosissime le declinazioni dell’accessorio moda, soprattutto in pelle ma non solo, in mostra al salone Mipel in corso a Fieramilano fino a domani. Fiori, farfalle, stampe animali e la giungla sembrano essere tutti leit-motiv delle produzioni italiane e straniere, che quest’anno pongono particolarmente l’accento sulla natura. E in tal senso, tra le proposte più curiose, ci sono senz’altro quelle della start up altoatesina Embawo, che espone un’intera collezione di mini-bag, bauletti e sacche realizzate in tutto o in parte in legno, con sottili pannelli piegati e modellati ad arte.

All’insegna dell’innovazione anche gli ombrelli della Awg3, studiati per ripararsi dalla pioggia lasciando libere le mani, grazie a un sistema di ancoraggio che fissa il manico alla spalla e alla cintura dei pantaloni. Il marchio Onesole propone invece scarpe multiformi, che su una stessa suola possono montare e smontare a piacimento diverse tomaie. Non mancano, infine, proposte spiritose come quelle della toscana Pratesi che per alcuni dei suoi zaini in pelle, uno dei trend trainanti per il prossimo inverno, sceglie forme come quelle di una chitarra o di un mandolino.

Il prossimo inverno vedrà come protagonista al braccio delle signore la pochette, la borsa piccola e da tenere in mano, ma assisterà anche a un ritorno dello zaino, declinato in varianti folk, sacca, spiritoso.

Comune alle due tendenze sarà un ampio ricorso all’ ornamento, con una grande ricchezza di materiali, dai pellami alla stoffa fino alle fibre tecniche. Guarda sul sito

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