Mondo dei tarocchi, linee retrò e stile «Mille e una notte» nelle collezioni Furla

L'asso di coppe, simbolo di armonia e gioia e il cavaliere, che rappresenta intelligenza e coraggio: il mistero e il fascino dei tarocchi su tessuti e materiali hi-tech, su borse dalle lunghe zip, su sciarpe e foulard.
É l'idea della nuova collezione, surreale e divertente, del marchio Furla Talent Hub per l'autunno e inverno prossimi.
Proposte che attingono al mondo della divinazione e della magia, ma più per gioco che per vero esoterismo.
Con un tocco divertente di surrealismo, le borse sono leggere e capienti per il giorno, hanno linee pulite e dettagli funzionali, come le lunghe zip che ne consentono un utilizzo facile e immediato.
Modelli ricercati, preziosi, dal tocco «rétro» sono invece per la sera, con divertenti piccole carte-charms.
E, per completare la proposta, ancora sciarpe e foulard, realizzati con tessuti morbidi e colorate da stampe a tema.
«Le Mille e una Notte» è, invece, la capsule collection disegnata da Francesca Colussi per FurlaTalent Hub, che ha nel tessuto il punto di partenza.
Dà vita a immagini, suggestioni e storie legate al passato ma rilette in chiave contemporanea grazie a originali accostamenti di colori e pattern.
Si tratta di una minicollezione di quattro borse, capienti, pratiche e dal look casual-chic realizzate in nylon imbottito e reversibile e dalla forma sinuosa che ricorda quella di un'anfora, e un design pulito.
I colori vanno dall'azzurro e rosa del cielo al tramonto al rosso e all'arancione dei tatuaggi all'henné, fino al taupe della terra arsa dal sole. Anche qui, alcuni foulard in perfetto stile «Mille e una Notte».
Fondata nel 1926 a Bologna dalla famiglia Furlanetto, la maison Furla è una delle più interessanti e affermate realtà della pelletteria italiana.
Presente in 64 paesi con 296 negozi monomarca ed oltre mille punti vendita sparsi nelle più importanti città, distribuisce nel mondo dal 1927 borse, calzature ed accessori di grande originalità e rinomata eccellenza.
Dal debutto della prima linea di borse, presentata al pubblico negli anni '70, continua ancora oggi dopo tre generazioni la ricerca di famiglia per offrire un prodotto di qualità, cura ed artigianalità.
Per l'autunno-inverno 2011-2012 la donna Furla sceglie lo stile «rétro» e il rigore tutto femminile di linee ispirate agli anni '50, ma con un twist contemporaneo.
La collezione accosta classico e moderno, geometria e colore, materiali soft e linee pulite.
Le borse a mano, piccole o medie, come da tradizione hannodoppi manici dal design raffinato, ma sono arricchite da zip e borchie che ne evidenziano il carattere e la pulizia dei tagli.
Mentre le tracolle indossate a spalla sono il complemento ideale al daywear più casual, portate come clutch attorcigliando morbidamente la tracolla al polso diventano l'accessorio perfetto per un look formale o un abito da cocktail.
Colori leggeri e luminosi e materiali importanti, dalle textures materiche, come il cavallino, la mongolia, lo struzzo e il cervo.
Punte di colore puro inedite per la stagione invernale, dai falsi bianchi come latte e ghiaccio a tenere nuance pastello, fino a un'esplosione di toni molto caldi, come l'arancione, il rosso e il bordeaux brillante, per un anticipo di primavera.
Le calzature disegnate da Max Kibardin evocano atmosfere conturbanti di un jazz club, con i suoi colori rarefatti e l'eleganza decadente.

Femminili e sexy, hanno come protagonista lo tivaletto alto sopra la caviglia, con allacciatura sul davanti realizzato in vitello con la suola in gomma effetto carrarmato, abbinata ad un tacco molto femminile.