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Amnesty accusa le truppe nigeriane di stupro

Amnesty accusa le truppe nigeriane e la JTF di stuprare le donne salvate da Boko Haram

Amnesty accusa le truppe nigeriane di stupro

Donne e bambine riuscite a fuggire dal gruppo terroristico Boko Haram stanno venendo stuprate, affamate ed obbligate a scambiare cibo in cambio di favori sessuali da parte delle truppe nigeriane.

Amnesty International ha dichiarato che migliaia di queste donne stanno morendo a causa della mancanza di cibo all'interno dei campi localizzati nella parte nord-est della Nigeria.

Nel rapporto rilasciato da Amnesty intitolato “Ci hanno tradito”, appaiono le dichiarazioni di cinque donne che affermano di essere state stuprate dai soldati in un campo a Bama, nello stato di Borno.

Questo documento afferma che i soldati nigeriani ed i civili, membri della Task Force locale (JTF), separavano le donne dai loro mariti e le confinavano in campi satellite dove venivano stuprate in cambio di cibo.

Altre dieci donne del campo di Bama hanno, inoltre, riferito di essere state costrette a frequentare alcuni dei militari per ottenere del cibo.

Il sesso in queste circostanze altamente coercitive è sempre stupro, anche quando non viene usata forza fisica ed i soldati nigeriani ed i membri della JTF la stanno facendo franca. Si comportano come se non potessero essere puniti, ma i perpetratori ed i supervisori che hanno permesso ciò hanno commesso dei crimini secondo le leggi internazionali e devono essere pertanto puniti", ha affermato Osai Ojigho direttore di Amnesty International Nigeria.

Boko Haram, organizzazione jihadista sunnita per la quale "l'educazione occidentale è peccato", è considerato il terzo tra i gruppi terroristici maggiormente letali secondo il Global Terrorism Index ed è stato l'artefice di attacchi brutali e rapimenti di donne e bambini per quasi un decennio.

Nonostante questo, le truppe nigeriane affermano di aver tecnicamente sconfitto il gruppo terroristico e di aver recentemente salvato circa mille ostaggi.

Il governo nigeriano ha dichiarato di aver punito i responsabili di tali crimini ma, secondo Amnesty, sono ancora molti i casi non investigati e che ne accadono di nuovi ogni giorno.

È profondamente scioccante che persone che hanno sofferto tanto a causa di Boko Haram debbano essere condannate ad altri abusi orrendi perpetrati dai soldati nigeriani”, ha infine dichiarato il Direttore Ojigho.

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