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Amnesty International: "I migranti non vogliono l'Europa"

Secondo l'organizzazione non governativa impegnata nella difesa dei diritti umani quasi ogni persona che migra sogna un futuro nella propria terra d'origine. Le cause dei loro spostamenti sono da attribuirsi soprattutto alle responsabilità dei Paesi occidentali

Amnesty International: "I migranti non vogliono l'Europa"

Secondo il Segretario Generale di Amnesty International Salil Shetty l’emergenza migranti deve essere risolta alla radice. “Quasi nessuno di coloro che fuggono vorrebbe veramente venire in Europa. Il loro primo obiettivo è quello di avere un futuro nella propria patria” ha detto al quotidiano tedesco Frankfurt Rundschau.

La sua richiesta ai Paesi europei è quella di non partecipare a spedizioni militari sui territori in cui i flussi hanno origine, per evitare di colpire la popolazione. “Non uccidete i civili, aiutate i profughi all’interno dei campi e date loro una prospettiva per il futuro”.

Chi migra, inoltre, sta vedendo violati i propri diritti. Da chi? Secondo Shetty dalle armi che i governi occidentali hanno venduto ai guerriglieri dei territori di guerra, che è la principale causa dell’esodo di massa. “Alcuni di questi gruppi sono addirittura stati addestrati dagli eserciti dell’Occidente”.

L’unico modo per evitare un’ulteriore violazione dei diritti dei migranti, dunque, sarebbe di garantire loro delle vie sicure per entrare in Europa, istituendo dei canali che permettano a questa gente penetarre legalmente l’area di Schengen. “La chiusura totale delle frontiere è un progetto irrealizzabile e che porterà al fallimento”.

@luca_steinmann1

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