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Arrestato Martin Shkreli, offriva soldi per capelli Hilary Clinton

Revocata cauzione per Shkreli, l'uomo ha offerto 5mila dollari su Facebook per una ciocca di capelli della Clinton

Arrestato Martin Shkreli, offriva soldi per capelli Hilary Clinton

Finisce in carcere l'ex Ceo della farmaceutica Turing, Martin Shkreli, che su Facebook aveva offerto 5mila dollari a chi avesse strappato un capello a Hillary Clinton. Il giudice ha deciso di revocargli la cauzione - di 5 milioni di dollari- considerando la sua "un'istigazione" a delinquere visto che qualcuno avrebbe potuto prenderlo alla lettera. Ieri Shkreli aveva scritto ai giudici, scusandosi per il suo comportamento, dichiarando di non essere una persona violenta e spiegando che voleva solo fare dell'ironia. A quanto pare, però, le scuse non sono bastate e Shkreli è stato arrestato.

L'uomo pù odiato d'America

Nel 2015 Shkreli era stato ribattezzato "l'uomo più odiato di America". Il ragazzo era apparso nelle cronache di tutto il mondo dopo aver rialzato a 5mila dollari il prezzo di un farmaco salvavita per il trattamento del sistema immunitario di cui deteneva i diritti. Oggi è in attesa di una sentenza per frode finanziaria che non ha nulla a che vedere con lo scandalo dell'aumento del prezzo del medicinale.

La sentenza arriverà il prossimo 16 gennaio e l'ex Ceo rischia fino a 20 anni di carcere.

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