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Attacco a "Save the Children" Esplosioni nella sede afghana

Un kamikaze si è fatto esplodere all'ingresso dell'edificio a Jalalabad. Poi è entrato in azione il commando: 11 feriti

Attacco a "Save the Children" Esplosioni nella sede afghana

Ancora sangue in Afghanistan. Attacco alla sede dell'Ong Save the childrem a Jalalabad, nella provincia di Nanghar. Almeno undici persone sarebbero rimaste ferite nel corso dell'attacco. Il blitz è scatatto alle 9:10, l'alba in Italia. Un kamikaze su un'auto imbottita di esplosivo si è fatto esplodere per aprire un varco nell'edificio. Subito dopo ha fatto irruzione il commando di terroristi che ha iniziato a sparare. Davanti alla sede dell'Ong ci sono diverse auto in fiamme segno di diverse esplosioni. Tre membri del commando sono stati uccisi.

"C'è stata un'enorme esplosione, sembrava un'autobomba. Ci siamo riparati e abbiamo visto un uomo armato con un lanciarazzi che sparava contro la porta principale per entrare nel recinto", ha raccontato un testimone. Dopo qualche ora l'attacco si è concluso con l'intervento della polizia che ha neutralizzato gli attentatori. Non è la prima volta che l'Afghanistan fa i conti con il terrorismo. Solo qualche giorno fa è stato preso d'assalto l'hotel Intercontinental di Kabul. Almeno 43 persone sono morte a seguito dell'attacco portato avanti con le stesse modalità. Un kamikaze si è fatto esplodere all'ingresso dell'alabergo per spianare la strada alla squadra di morte che ha poi ucciso diversi ospiti della struttura.

L'attentato dell'Intercontinental è stato rivendicato dai talebani, mentre quello a "Save the children" invece è stato rivendicato dall'Isis: "Tre martiri hanno partecipato all'attacco contro le fondazioni britanniche e svedesi e le istituzioni governative afghane".

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