Mondo

Istituzioni e musulmani a Berlino. Ma crescono le proteste di Pegida

25mila in piazza ieri con il movimento Pegida. Inutili gli appelli a non strumentalizzare i fatti di Parigi. Oggi a Berlino corteo per la tolleranza con le istituzioni

Angela Merkel in piazza a Berlino coi rappresentanti delle istituzioni
Angela Merkel in piazza a Berlino coi rappresentanti delle istituzioni

Migliaia di persone hanno iniziato ad affollare nel tardo pomeriggio la Pariser Platz, dove si trova la porta di Brandeburgo, per una manifestazione per la tolleranza promossa a Berlino dalle associazioni musulmane, in seguito agli attentati in Francia.

Molti gli esponenti della politica a partecipare, tra i quali anche il cancelliere Angela Merkel. Poi il presidente Joachim Gauck e i ministri Frank-Walter Steinmeier (Esteri) e Thomas De Maiziere (Interni). A Berlino anche i leader dei principali partiti politici e i rappresentanti delle Chiese tedesche.

"Non permetteremo che gli orribili atti di Parigi vengano usati per seminare l'odio contro i musulmani", aveva detto questo pomeriggio De Maiziere aprendo la Conferenza tedesca sull'islam, dedicata al dialogo tra il governo tedesco con la comunità islamica del Paese, che conta circa quattro milioni di persone.

Un discorso contro la polarizzazione sociale che ha tanto più valore se si ricorda che ieri 25mila persone sono scese per strada a Dresda, nella dodicesima manifestazione settimanale organizzata dal neonato movimento Pegida, su posizioni islamofobe e anti-immigrazione. Erano 18mila la scorsa settimana.

Molti gli appelli perché non si strumentalizzasse in senso politico quanto avvenuto a Parigi. Un collettivo di artisti francesi e francofoni, tra cui Willem, tra i fondatori del Charlie Hebdo, aveva invitato ieri a non "infangare la memoria" dei morti, uccisi "dall'odio, dall'ignoranza, dalla stupidità e dall'estremismo".

In strada a Dresda e nelle altre città in cui si sono tenute le manifestazioni sono spuntati invece molti cartelli in ricordo di quanti sono morti nell'attacco contro il Charlie Hebdo, come anche fotomontaggi del cancelliere Merkel con un hijab in testa.

"Non permetteremo all'odio di dividerci", aveva detto nei giorni scorsi Helma Orosz, sindaco di Dresda.

Più di 35mila persone hanno partecipato a una marcia contro il razzismo e la xenofobia organizzata nel weekend in città, circa 100mila in tutta la Germania.

Commenti