Berlino, guerra civile tra autonomi e polizia
11 Luglio 2016 - 16:39123 agenti feriti, 86 antagonisti arrestati. Scontri ogni notte per le strade della capitale tedesca
Scene di guerra civile per le strade di Berlino. Un gruppo di circa mille persone, vestite di nero e con il volto coperto, si è ritrovato nella notte nel quartiere di Friedrichshain per assaltare le strutture della polizia presenti nella zona. Armati di bottiglie molotov e di altri tipi di espolosivi, hanno preso di mira caserme e volanti degli agenti. A rimanere distrutte sono anche diverse macchine di normali cittadini che erano parcheggiate nel quartiere, alcuni negozi e molte vetrine e finestre. Queste ultime sono state sfondate con mazze e bastoni. Il motivo? Combattere il "terrore della polizia" come si legge su internet.
A rivendicare queste azioni è una rete di antagonisti di sinistra che nel quartiere in questione hanno i propri quartier generali. Il bilancio finale è di 123 poliziotti feriti e 86 arresti, tutte persone riconducibili al mondo dell'autonomia di sinistra. Secondo la polizia di Berlino si tratta degli atti di violenza e aggressione politica più gravi degli ultimi 5 anni.
Non si tratta del primo caso. Nell'ultimo mese le aggressioni violente e gratuite da parte degli estremisti sono continue.
Le autorità stanno valutando come comportarsi per combattere il fenomeno.