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"Bianco è purezza": Nivea accusata di razzismo ritira pubblicità

La Nivea è finita al centro di una bufera sui social network a causa dello spot di un deodorante che recitava: "Il bianco è purezza"

"Bianco è purezza": Nivea accusata di razzismo ritira pubblicità

La Nivea è finita al centro della bufara per una pubblicità tacciata di razzismo.

Una donna di spalle indossa un accapatoio bianco. In sovraimpressione c'è una scritta: "Il bianco è purezza". Questa è la pubblicità della Nivea, il noto marchio di prodotti per la pelle, che ha indignato diversi utenti sui social network.

razzista" è l'accusa che viene lanciata all'azienda tedesca per lo slogan scelto, che si riferisce a un deodorante. Lo spot, pubblicato sulla pagina Facebook del marchio, viene subissato di polemiche.

Così, dopo solo due giorni, a causa delle razioni negative sui social network, la Nivea ha deciso di ritirare la pubblicità: il post è stato cancellato e l'intera campagna pubblicitaria è stata bloccatat e ritirata.

A indispettire particolarmente gli utenti sembra essere stato il fatto che lo spot fosse rivolto soprattutto al pubblico del Medio Oriente.

L'azienda, inoltre, si è scusata con gli utenti.

"La discriminazione deve essere esclusa in tutte le decisioni e in tutti i settori delle nostre attività - ha dichiarato un portavoce - Siamo profondamente dispiaciuti per chiunque possa essersi sentito offeso".

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