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Braccio di ferro Ue-Berlino: "No a tetto per i profughi"

Il governo tedesco chiede un limite agli ingressi. L'Europa gela la Merkel

Braccio di ferro Ue-Berlino: "No a tetto per i profughi"

"L’Europa non è in grado di accogliere tutti. Detto questo, non è possibile pensare a tetti per i richiedenti asilo: sarebbe una violazione del diritto internazionale". Così il primo vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans, replica alle richieste tedesche. Dunque è barccio di ferro tra Berlino e l'Ue sull'emergenza immigrazione. Di fatto il governo tedesco ha chiesto di porre un limite agli ingressi da parte dei rifugiati. "Un limite all'accoglienza". Disponibilità ad accogliere secondo la politica promossa da Angela Merkel, ma entro certi limiti. Mentre la Germania si prepara all'arrivo di 800 mila profughi entro la fine dell'anno, il presidente tedesco Joachim Gauck è intervenuto sulla gestione della crisi dei rifugiati: "Vogliamo aiutare, abbiamo un grande cuore. Tuttavia c'è un limite a quel che possiamo fare... La nostra abilità di accogliere persone non è infinita, sebbene non sappiamo ancora quali siano i nostri limiti".

Le parole di Gauck arrivano tra l'altro subito dopo che alcuni sondaggi hanno rivelato nel fine settimana che la popolarità della cancelliera è di fatto proprio a causa dell'emergenza rifugiati. Oltre 8.400 migranti arrivati in Austria nel weekend Secondo dati ufficiosi, circa 8.400 rifugiati avrebbero raggiunto il Paese tra venerdì e domenica dopo aver percorso la cosiddetta "rotta balcanica", con la maggior parte di loro che sarebbe entrata dal passo di Nickelsdorf, alla frontiera con l'Ungheria, le cui autorità hanno invece comunicato di aver intercettato 23.591 rifugiati nel weekend. Ma a quanto pare l'Ue potrebbe respingere le richieste avanzate da Berlino negando limiti agli ingressi. Ma nella crisi dei profughi, in Germania, la politica deve prendere "anche decisioni dure": lo ha detto nel Bundestag il ministro dell'Interno tedesco Thomas de Maiziere, difendendo l'inasprimento delle norme sul diritto d'asilo in Germania, in discussione oggi in Parlamento. "A settembre sono arrivati così tanti richiedenti asilo in Germania in un mese, come non accadeva da decenni in un singolo mese", ha aggiunto. Intanto dopo aver invitato Viktor Orban in Baviera, c'è chi nella Csu lancia un dibattito in Germania sull'ipotesi di proteggere le frontiere con delle barriere: "Sono convinto che discuteremo ancora in Europa sulle barriere di protezione", ha detto il delegato alle Finanze bavarese Markus Soeder, al magazine Focus, secondo un'anticipazione.

"Forse avremmo dovuto investire meglio gli 86 miliardi destinati alla Grecia in massicce protezioni per le frontiere", ha affermato.

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