Attentato a Trèbes

Il coraggio del poliziotto che si è infiltrato nel supermercato: "Atto di eroismo"

Un tenente colonnello si è volontariamente sostituito a un ostaggio che il terrorista teneva nel supermercato di Trèbes

Il coraggio del poliziotto che si è infiltrato nel supermercato: "Atto di eroismo"

"Un eroe". Il ministro dell'Interno Gérard Collomb ha definito così l'agente grazie al quale l'attentatore è stato neutralizzato. Il 46enne è infatti riuscito a infiltrarsi dentro il supermercato di Trèbes sostituendosi a una donna che l'attentore stava usando come scudo. Così Redouane Lakdim - un 26enne marocchino noto per piccoli reati - barricato dentro l'edificio, è stato poi ucciso.

Il gendarme, che lavora nel gruppo locale dell'Aube, aveva lasciato il suo cellulare connesso ai colleghi su un tavolo. Le forze di sicurezza all'esterno hanno quindi potuto ascoltare quanto accadeva all'interno e sentire gli spari, dopo i quali sono subito intervenuti.

Il militare è ora gravemente ferito. "Un atto di eroismo che rientra nel costume dei gendarmi e dei poliziotti impegnati nel servizio di sicurezza per i nostri cittadini", ha detto il ministro dell'Interno.

In totale sono tre le persone che hanno perso la vita: uno è il conducente dell'auto che è stata rubata, mentre le altre due persone - un cliente e un dipendente - si trovavano all'interno del supermercato.

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