La falla della polizia tedesca sull'assassino con la katana
3 Agosto 2019 - 16:15Mohammed Issa, siriano con piccoli precedenti penali, era arrivato in Germania nel 2015. Ha atteso la vittima sotto casa e l'ha uccisa a colpi di katana
Si aggirava per le strade di Stoccarda con una katana in mano. Poi ha preso di mira un cittadino tedesco. Diversi colpi al collo e al torace della vittima, una violenza spaventosa. L'arma, impugnata con due mani, ha ferito l'uomo steso a terra in una pozza di sangue. Poi l'aggressore è scappato (guarda il video).
Ma la fuga è durata poco. Mohammed Issa, un siriano con piccoli precedenti penali, arrivato in Germania nel 2015 come rifugiato, è stato fermato poco dopo dalla polizia.
Il violento delitto, ripreso in due filmati, si è consumato nel tardo pomeriggio di giovedì nel quartiere Fasanenhof, a Stoccarda. L'aggressore ha colpito la sua vittima (un tedesco 36enne di origini kazake) sotto gli occhi della figlia e di diversi passanti.
Come spiega La Verità, Mohammed ha aspettato che la vittima rientrasse a casa. L'uomo è arrivato con la figlia di 11 anni e ha parcheggiato a poca distanza dalla sua abitazione. Poi tra i due è scoppiata la lite.
Così Mohammed ha estratto la spada e colpito una prima volta il 36enne. L'uomo ha cercato una via di fuga, ma il siriano lo ha raggiunto, tirato fuori dall'auto e iniziato a pugnalarlo con violenza.
Secondo una ricostruzione dei fatti fornita dalla stampa tedesca, pare che i due si conoscessero e che avessero avuto una discussione molto animata nelle ore precedenti. Il siriano avrebbe preso in affitto uno degli appartamenti che la vittima metteva a disposizione dei migranti in un palazzo alla periferia della città. Gli investigatori sono ora al lavoro per ricostruire le interazioni tra i due uomini e accertare il movente.
Il siriano, considerato dalle forze dell'ordine non particolarmente pericoloso, era in Germania da quattro anni e aveva già collezionato diverse piccole condanne.
Per questo, spiega ancora il quotidiano, non era stato espulso.