Federica Mogherini manda la Kyenge in Burkina Faso come osservatrice

Cecile Kyenge verrà inviata in Africa da Federica Mogherini. L'alto rappresentante Ue per gli Affari esteri ha scelto l'europarlamentare del Pd e compagna di partito, come capo della missione elettorale dell'Unione europea in Burkina Faso. La missione dell'Ue arriva dopo l'invito delle stesse autorità del Paese che, nonostante il colpo di stato lampo avvenuto a metà settembre, ha confermato le elezioni per il prossimo 11 ottobre.

"Grazie agli sforzi del popolo del Burkina Faso e al sostegno della comunità internazionale, le autorità di transizione hanno potuto essere ristabilite nelle loro funzioni" ha dichiarato la Mogherini che si è poi detta fiduciosa che "il processo elettorale potrà riprendere al più presto". Ma quale sarà il compito della delegazione europea? A spiegarlo è la stessa Lady Pesc: "La Missione sotto la guida di Kyenge, darà un contributo supplementare al buon svolgimento e alla trasparenza del voto".

L'ex-ministro per l'integrazione ha accolto con gioia l'incarico dicendo che "la Ue è al fianco dei cittadini del Burkina Faso dall'inizio di questo processo e vuole proseguire il suo impegno per assicurare il ripristino di istituzioni legittime e democraticamente scelte". In realtà la delegazione è arrivata a Ouagadougou, la capitale, il 5 settembre scorso ed è rimasta li anche nel corso del golpe.

Ai 5 esperti si affiancheranno altri 24 osservatori che seguiranno l'intero iter elettorale dalla nuova data fissata per la consultazione fino agli esiti finali.