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Germania, dall'Spd di Schulz sì alla Grande coalizione

Il partito socialdemocratico vota a favore: via alle trattative per la formazione di un governo con la Csu e la Cdu della Merkel

Germania, dall'Spd di Schulz sì alla Grande coalizione

Sembra essersi sbloccato in Germania lo stallo istituzionale che non ha ancora portato all'insediamento di un nuovo governo dopo le elezioni dello scorso novembre.

Oggi, infatti, la a maggioranza dei delegati del Partito socialdemocratico tedesco (Spd), ha dato il via libera al termine di un congresso straordinario, alle trattative con la Cdu-Csu di Angela Merkel per formare un nuovo governo di Grosse Koalition. La mozione portata avanti dal leader Martin Schulz - che ha presentato oggi il documento di 28 pagine approvato a metà gennaio - ha ottenuto 362 voti a favore e 279 contrari.

"Non credo che nuove elezioni siano la strada giusta per noi", ha detto Martn Schulz nel suo discorso "Questa strada coraggiosa non farà male al partito, ma anzi lo rafforzerà.

La Spd deve e sarà visibile, udibile e riconoscibile".

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