Germania, la polizia assume immigrati per indagare sugli stranieri

Il governo dello Land tedesco della Baviera ha annunciato l'avvio di una campagna per assumere immigrati fra i poliziotti, nel tentativo di stabilire una "linea diretta" con le comunità straniere nel corso delle indagini.

Come spiega il ministro degli Interni Joachim Herrmann, la polizia bavarese potrebbe solo trarre benefici dall'impiego di nuovi agenti che parlano la stessa lingua degli immigrati e "ne comprendono meglio cultura e mentalità", pur senza che la cittadinanza tedesca sia un requisito indispensabile.

"Sono molto ottimista - ha spiegato il ministro parlando ieri a Norimberg - Spero che riusciremo ad aumentare il tasso dei casi risolti e a ridurre la conflittualità sociale." L'idea sarebbe nata durante un'indagine sull'assassinio di alcuni stranieri da parte di estremisti neonazi. Indagine durante la quale, a sentire l'esponente del governo di Monaco, la polizia ha dimostrato mancanza di "sensibilità" nel rapporto con le famiglie delle vittime.

In Baviera, ricorda peraltro il quotidiano locale Munecher Merkur, negli ultimi ventitrè anni sono già stati assunti 159 poliziotti non tedeschi, in gran parte turchi. Ora si apre una nuova campagna di assunzioni, con il benestare dei sindacati di polizia.

Le nuove possibilità di impiego, però, non saranno accessibili a tutti: per diventare poliziotti verrà richiesto un titolo di studio di alto livello.