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I temi caldi secondo i social

Ambiente, lavoro, immigrazione, sanità, diritti delle donne: un'attenta analisi sui commenti scritti su Facebook aiuta a capire di cosa si è parlato durante la campagna elettorale. E dove

I temi caldi secondo i social

Facebook ci può aiutare a capire chi vincerà le elezioni? Di sicuro ci permette di sapere di cosa gli utenti parlano e cosa li interessa di più. E questo ci fornisce qualche dettaglio utile sulle tendenze di voto. Negli ultimi quattro mesi oltre 20 milioni di utenti di Facebook negli Stati Uniti hanno scritto post e commenti sulle elezioni di medio termine. Il gruppo di Menlo Park insieme al Wall Street Journal ha diviso le posizioni delle persone in diverse categorie dando una mappa di come i cittadini, a seconda della zona in cui si trovano, percepiscono le principali tematiche della campagna elettorale.

Nella Rusty Belt (Illinois, Indiana, Michigan, Ohio e Pennsylvania) ad esempio gli utenti si sono soffermati soprattutto sull'eguaglianza economica e sulla mobilità, una categoria che contiene temi come il welfare, la povertà, la paga oraria minima. Proprio nella regione un tempo sede dell'industria pesante americana e oggi in declino questi temi sono al centro del dibattito.

Se ci spostiamo negli Stati di confine il principale tema è rappresentato dall'immigrazione, che ha monopolizzato il 10% dei dibattiti. Un dato molto basso secondo diversi analisti visto che prima che le elezioni di Midterm entrassero nel vivo era dato come principale terreno di scontro, nonché una delle tematiche che avrebbe potuto far risalire i democratici nella difficile lotta per mantenere il controllo del Senato, dato al 70% nelle mani dei repubblicani.

Anche i temi dell'energia e dell'ambiente sono stati poco discussi nei grandi stati che producono energia negli Stati Uniti (Louisiana e Texas): solo il 6%. I diritti delle donne, invece, sono un tema molto sentito soprattutto negli Stati chiave per il Senato, Iowa, New Hampshire e Colorado.

Si è parlato molto anche della riforma sanitaria, vero e proprio cavallo di battaglia di Obama.

Ha catturato l'interesse soprattutto degli elettori repubblicani, con una proporzione di 10 a 1 rispetto ai democratici.

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