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I trafficanti violentano donne e bambini nel campo profughi di Dunkerque

I migranti vengono costretti ad avere rapporti sessuali in cambio di una coperta o di un passaggio per il Regno Unito

I trafficanti violentano donne e bambini nel campo profughi di Dunkerque

La violenza dei trafficanti non conosce fine. Secondo quanto riferisce il Guardian, donne e bambini vengono verrebbero violentati nel campo profughi di Dunkerque, nel nord della Francia. Le testimonianze raccolte dal quotidiano britannico provengono da volontari, medici e rifugiati. E sono proprio i rifugiati a subire le peggiori violenze, costretti a rapporti sessuali per avere delle coperte oppure per un passaggio verso il Regno Unito.

Nel frattempo, è stata consegnata alla premier britannica Theresa May, nella sua residenza ufficiale di Downing Street, una petizione che ha raccolto 50mila firme che chiede al governo di continuare ad accogliere nel Regno Unito i bambini rifugiati non accompagnati che si trovano in Europa. Il pressing su May giunge dopo che la ministra dell'Interno, Amber Rudd, ha annunciato questa settimana la chiusura di un programma per l'accoglienza di 3mila rifugiati minorenni considerati vulnerabili. Il deputato laburista Alfred Dubs, ex rifugiato, è stato incaricato di consegnare la petizione nell'ufficio di May.

L'anno scorso era stata approvata una legge che chiedeva al governo di adottare misure per "reinsediare nel Regno Unito e appoggiare un determinato numero di bambini rifugiati non accompagnati provenienti da altri Paesi d'Europa". Il testo non forniva la cifra precisa dei minorenni da accogliere, ma l'allora segretario all'Immigrazione, James Brokenshire, aveva annunciato che il Paese avrebbe accolto 3mila bambini rifugiati in questa legislatura, che terminerà nel 2020. Nonostante questo, Rudd ha abbassato questa settimana a 350 il limite del numero di minori che il Regno Unito accoglierà, provocando una pioggia di critiche.

Fra le argomentazioni addotte da Rudd per giustificare la sua scelta, c'è quella che le autorità britanniche e francesi temono che il programma di accoglienza fomenti le attività dei trafficanti di esseri umani. L'anno scorso nel Regno Unito sono stati reinsediati oltre 900 minorenni rifugiati senza la tutela di alcun adulto, provenienti da altri Paesi europei.

Questa settimana anche l'arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, ha chiesto al governo di Londra di riconsiderare il limite dei bambini non accompagnati da accogliere.

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