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Identificata un'altra vittima dell'attacco alle Torri Gemelle

Solo il 40% dei resti associati alle vittime dell'attentato dell'11 settembre 2001

Identificata un'altra vittima dell'attacco alle Torri Gemelle

Un'altra vittima del terrore scatenato l'11 settembre 2001. Un'altra vittima accertata, perché ancora molti sono i resti recuperati a New York che attendono di essere identificati e abbinati a un nome tra i molti di quanti quel giorno persero la vita alle Torri Gemelle.

Un lavoro che continua, a molti anni dai fatti, e che ha portato ora l'ufficio di medicina legale della città di New York ad annunciare di avere trovato riscontro tra una parte dei resti e una delle vittime dell'attacco terroristico alle Torri gemelle.

Il nome non verrà svelato, perché così vuole la famiglia, ma l'annuncio è il primo dal marzo del 2015, quando altri resti furono identificati. Sono ora 1.641 le vittime i cui resti sono stati riconosciuti dalla scienza, su un totale di 2.753. Solo il 40% di quanti morirono nel 2001.

I medici legali al lavoro stanno sfruttando nuove tecnologie che consentono di sfruttare meglio i campioni di Dna. Sono più di 21.900 i resti umani ancora da associare ai morti di New York, molto pochi i corpi che furono ritrovati integri.

Nel 2013 parti di più di venti vittime furono trovate nei camion di macerie scavate dalle compagnie che lavoravano alla ricostruzione.

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