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Isis, Obama: "Nostri alleati e l'Italia pronti a fare di più"

"La lotta contro lo Stato Islamico in Siria e in Iraq continua ad essere difficile ma noi diciamo ai militanti: 'non potete più nascondervi, sarete i prossimi ad essere colpiti'"

Isis, Obama: "Nostri alleati e l'Italia pronti a fare di più"

L’Arabia Saudita ha annunciato la formazione di una coalizione militare di 34 nazioni islamiche per combattere il terrorismo. Lo ha riferito la tv statale Arabiya Tv. Tra queste vi sarebbero Giordania, Egitto, Turchia, Qatar e Pakistan. L’annuncio è arrivato a poche ore da un nuovo intervento del presidente Usa, Barack Obama.

"La lotta contro lo Stato Islamico in Siria e in Iraq continua ad essere difficile ma noi diciamo ai militanti: 'non potete più nascondervi, sarete i prossimi ad essere colpiti'". È l'avvertimento lanciato dal presidente Usa, Barack Obama, a seguito di una riunione al Pentagono con i vertici della sicurezza. "I leader dell’Isis non possono nascondersi - ha affermato il presidente americano - e il nostro messaggio è semplice: voi sarete i prossimi!". L’Isis, ha poi aggiunto Obama al termine della riunione al Pentagono del Consiglio per la sicurezza nazionale, ha perso il 40% delle zone che una volta controllava in Iraq.

"Li abbiamo colpiti al cuore e renderemo loro sempre più difficile avvelenare il mondo", ha proseguito, sottolineando però come la guerra sia resa difficile dal fatto che i militanti dello stato islamico "si nascondono dietro alla popolazione civile, e dobbiamo colpirli con estrema precisione, con precisione chirurgica". "Dobbiamo cercare di far sì che i progressi nella lotta all’Isis siano più rapidi", ha aggiunto Obama. Il presidente Usa ha quindi chiesto al segretario alla Difesa, Ash Carter, di recarsi nella regione mediorientale per incontrarsi con gli alleati e fare il punto della situazione sul campo.

Infine l'appello: "La lotta all’Isis è difficile, ma tutti i nostri alleati sono pronti a fare di più".

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