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Istat, aumentano le coppie senza figli

L'Istat conferma la fase di forte riduzione della natalità in atto da alcuni anni

Istat, aumentano le coppie senza figli

È in costante aumento il numero di donne senza figli, soprattutto al Nord e al Centro Italia. Nel Mezzogiorno, invece, la proporzione di donne senza figli, sebbene sia in aumento, risulta decisamente più contenuta (inferiore al 20% per le nate nel 1970) e il modello con due figli e più rimane maggioritario (71% al Sud per la generazione delle nate nel 1970). Sono questi i dati rilevati da un rapporto Istat su "Natalità e fecondità della popolazione residente".

Secondo quanto illustra il rapporto, il numero medio di figli per donna, spiega il rapporto, calcolato per generazione continua a decrescere nel nostro Paese senza soluzione di continuità.

Si va dai 2,5 figli delle donne nate nei primissimi anni '20 (cioè subito dopo la Grande Guerra), ai 2 figli per donna delle generazioni dell’immediato secondo dopoguerra (anni 1945-49), fino a raggiungere il livello stimato di 1,5 figli per le donne della generazione del 1970.

Come illustra il rapporto, esistono due Italie: al massimo un figlio al Centro Nord, due o più figli nel Mezzogiorno. La fecondità delle donne italiane è relativamente più elevata nel Lazio (1,31), in Campania (1,31) e in Sicilia (1,36 figli per donna). In tutto il Mezzogiorno, ad eccezione dell’Abruzzo, la fecondità delle donne italiane è attualmente inferiore ai livelli del 1995.

In Sardegna si raggiunge nel 2014 appena un figlio per donna, come nel 1995 (anno di minimo della fecondità in Italia).

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