Jenna, operata al cervello mentre è sveglia e parla

Un intervento al cervello vissuto interamente da sveglia. È successo a Jenna Schardt, una ragazza di 25, che si è sottoposta alla delicata operazione al Medical centre di Dallas.

Interventi di questo tipo possono essere eseguiti da svegli, perché nel cervello non vi sono terminazioni nervose e il paziente non sente dolore. Ma il caso della 25enne è ancora più incredibile, perché l'intero intervento, effettuato dal team medico lo scorso martedì, è stato trasmesso sulla pagina Facebook di Methodist Dallas Medical Center. Migliaia di spettatori si sono sintonizzati per assistere in straming all'intervento, durato 45 minuti, durante il quale Jenna ha parlato con i medici, rispondendo con precisione alle loro domande e dimostrandosi lucida e attiva.

Jenna aveva iniziato a sentirsi male in un ospedale in Texas, dove aiutava alcuni pazienti colpiti da ictus. "Improvvisamente, nel mezzo di una conversazione, non riuscivo più a parlare", ha raccontato la ragazza, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera. Gli esami hanno poi rivelato che nel cervello, nella zona che influenza il linguaggio, si era formato un ammasso di vasi sanguigni, che le hanno provocato crisi epilettiche. Jenna era stata inizialmente sottoposta a una terapia farmacologica ma, non avendo funzionato, i medici hanno dovuto ricorrere all'intervento di chirurgia.

La 25enne è rimasta sveglia, per permettere ai medici di mappare il suo cervello: lei doveva descrivere le immagini o leggere le parole che le venivano mostrate. Nel caso in cui la ragazza avrebbe smesso di parlare improvvisamente, in corrispondenza della stimolazione di una precisa zona del cervello, i chirurghi avrebbero capito che quella era un'area da evitare.

L'operazione è stata trasmessa sui social per volontà di Jenna, che voleva mostrare alle persone la possibilità di risolvere un problema come il suo. Molti, infatti, i commenti che sono arrivati sulla pagina Facebook che ha trasmesso il video, tra cui quelli di qualche utente che ammette di aver ricevuto la fiducia necessare ad affrontare un'operazione simile.

Sembra non essere la prima volta, secondo quanto racconta il Corriere della Sera, che un intervento chirurgico viene trasmetto in streaming su Facebook. Infatti, nel 2018, una donna texana aveva permesso la visione della sua operazione al seno, per sensibilizzare sulla malattia e, sempre in Texas, un agente di polizia aveva mostrato il suo intervento ai polmoni.

Sarebbe però la prima volta che tale diffusione viene fatta per un intervento al cervello.