Kamizake nel tempio Sufi: almeno 70 morti in Pakistan

È di almeno 70 morti l'attentato in un santuario sufi avvenuto nella pakistana Sehwan, a circa 200 km da Karachi. I feriti sono almeno 150. L'attacco è stato messo a segno da un kamikaze, che, entrato nel tempio, si è fatto esplodere in mezzo alla folla di fedeli nell'ora della preghiera, ha detto una fonte di polizia. L'attentato, avvenuto in un momento di preghiera e quando nel tempio si trovavano almeno 500 fedeli, è stato rivendicato dall'Isis con un comunicato rilasciato dalla propria agenzia di stampa Amaq.

L'attacco, ha detto il primo ministro, Nawaz Sharif, ha rappresentato una "minaccia diretta" contro la comunità sufi. Il Pakistan ha subito negli ultimi giorni una serie di attacchi suicidi rivendicati dai talebani, il più sanguinoso dei quali, nella città di Lahore, ha provocato 13 morti lunedi scorso.

Da poche ore Islamabad ha chiuso la frontiera con l'Afghanistan, accusato dal paese confinante di lasciar penetrare elementi jihadisti.