L'ex amante di Bill Clinton: "Ho un segreto da rivelare" e Hillary trema

Nel 1992 ha rischiato di mandare a monte la campagna elettorale di Bill Clinton, rivelando di esserne l'amante, e ora ha preso di mira la moglie Hillary, candidata alle primarie democratiche per Usa 2016. L'incubo dell'ex first lady si chiama Gennifer Flowers, ex modella ed attrice di 65 anni.

La donna ha rilasciato un'intervista al programma "Aaron Klein Investigative Radio", definendo uno scherzo il fatto che la Clinton concentri parte della sua campagna elettorale sui problemi delle donne. Flowers sostiene infatti che sia stata proprio l'ex segretario di stato a "consentire al marito di comportarsi così con le donne": perciò - sottolinea - ora "è ridicolo che porti avanti una campagna femminista". Ma non è tutto.

L'ex amante del presidente Clinton, infatti, ha rivelato di conservare un segreto compromettente dentro una cassetta di sicurezza, che metterebbe in grave imbarazzo Bill e che costituirebbe praticamente la sua assicurazione sulla vita. Per di più, la donna sta terminando un nuovo libro che vuole lanciare il prossimo autunno.

"Bill sa che ho altre prove, e probabilmente è l'unico motivo per cui sono ancora in circolazione", ha spiegato velenosa la Flowers. La donna, che dice di aver avuto una relazione durata 12 anni con l'ex presidente degli Stati Uniti, ha quindi affermato che "con Bill e Hillary non è mai tutto alla luce del sole. Ci sono sempre tre o quattro strati sotto a quello che appare in superficie, e quelli sono i fatti reali".

A chi la critica, Flowers ribatte di essersi presa tutte le responsabilità per l'affaire con Clinton, al contrario - a suo parere - della moglie di lui: "Hillary non ha mai accettato di essere una delle cause dei comportamenti di Bill", ha chiosato.

Nel 1992, durante la campagna elettorale di Bill Clinton per le presidenziali, Flowers rivelò di esserne l'amante, ma poco dopo Bill andò in televisione con la moglie Hillary per smentire il tradimento.

Nel gennaio 1998, invece, Clinton - in seguito alla bufera dell'affaire Lewinsky - testimoniò sotto giuramento di aver avuto rapporti sessuali con l'ex attrice.