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L'indecente tariffario per migranti: "Se porti 4 passeggeri viaggi gratis"

Secondo una ricerca di Global Initiative Against Transnational Organized Crime, i prezzi della traversata dalla Libia continuano a scendere. E spuntano nuove rotte

L'indecente tariffario per migranti: "Se porti 4 passeggeri viaggi gratis"

Duecento dollari per imbarcarsi dalla Libia all'Italia, al massimo ottanta se la traversata viene affrontata d'inverno. E chi porta altri quattro passeggeri paganti viaggia gratis. Sembra il prezziario di una qualsiasi offerta commerciale e invece si tratta del tariffario degli scafisti proposto ai migranti che intendono affrontare la pericolosa traversata del Mediterraneo centrale per arrivare in Europa.

Secondo una ricerca della Global Intiative Against Transnational Organized Crime, i prezzi paganti dai disperati che da tutta l'Africa si mettono in marcia per cercare un futuro migliore nel Vecchio Continente sono in continua evoluzione. Così come continuamente evolve - e muta - la rete dei trafficanti di uomini. Fino a tutto il 2013 per attraversare il Canale di Sicilia si potevano trovare tariffe che raggiungevano anche i 2000 euro a persona: prezzi poi precipitati a causa dell'aumento dell'offerta e del taglio dei costi vivi da parte delle rete di smugglers. A ridurre il prezzo dei viaggi ha contribuito inoltre anche la riduzione dei passeggeri siriani, disposti a spendere molto di più dei migranti africani.

Nonostante questo calo dei prezzi, i profitti per gli scafisti sono aumentati, grazie a traversate sempre più brevi: è stato calcolato che il giro d'affari annuale del traffico di persone si aggira intorno ai 35 miliardi di dollari. Un'industria estremamente lucrosa, che genera profitti inferiori solamente a quelli garantiti dal traffico di armi e da quello della droga.

Ma i viaggi in mare non sono l'unica "offerta" dei trafficanti. Attraversare il Sahara - un anno fa partire da Agadez per la Libia costava dai 200 ai 400 dollari - costerà sempre di più dopo che gli accordi della Ue con il governo del Niger hanno costretto molte persone a prendere la via, più costosa, dell'Algeria o dell'Egitto. Molto caro uscire dall'Eritrea, dove impazza uno dei regimi più sanguinari e feroci del continente nero: per arrivare in Sudan servono almeno 3000 dollari. Da Karthum alle coste della Libia, però, il viaggio costa "solo" mille dollari.

E per sfruttare i migranti fino all'ultimo c'è anche chi si è inventato una forma estrema di pagamento, diffusa sopratutto in Somalia: il saldo dei debiti è posticipato alla fine del viaggio.

Così i disperati senza denari sono ricattabili e molto spesso vengono abusati e ridotti in uno stato di semi-schiavitù.

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