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L'italiana nello staff di Macron: "Noi lo chiamiamo chef"

Caterina Avanza, l'unica italiana dello staff di Emmanuel Macron, ha raccontato la festa del presidente dopo la vittoria di ieri sera

L'italiana nello staff di Macron: "Noi lo chiamiamo chef"

Caterina Avanza è l'unica italiana che fa parte dello staff di Emmanuel Macron. Fa parte del dipartimento Studi e Opinioni del presidente francese e oggi, intervistata dal programma di Rai Radio1 "Un giorno da pecora", ha raccontato della festa dopo la vittoria di ieri sera.

"Stanotte ho dormito pochissimo, praticamente dopo ieri sera non siamo proprio andati a letto... Dopo il Louvre siamo tornati al quartier generale e abbiamo chiuso le telecamere: zero giornalisti, e siamo rimasti solo coi volontari, lo staff e gli esperti che hanno partecipato alla campagna".

Alla festa hanno partecipato circa 500 persone, era free drink, "almeno questo, dopo un anno di lavoro...", commenta la Avanza. Ma, stando a quanto racconta, il presidente non beve mai davanti allo staff: "Non è astemio. Immagino che in famiglia beva, però davanti a noi no. Ha fatto un brindisi a Natale ma di solito no". Macron viene chiamato dal suo staff "chef", il capo.

"Brigitte era molto commossa, molto umana, molto bella e vera. Alla festa, con lei, c'era tutta la sua famiglia", continua la Avanza. Lei stessa vede il programma di Macron molto simile a quello di Renzi, "molto pro europeo e social democratico.

La differenza tra i due è che Macron ha avuto il coraggio politico di non "surfare" mai sul populismo", ha concluso.

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