Mondo

Londra, parla il viceministro che ha tentato di salvare il poliziotto

Il viceministro degli Esteri Tobias Ellwood ha provato a salvare il poliziotto che è stato accoltellato fuori dal parlamento inglese dal terrorista, ma "aveva perso troppo sangue" e così è deceduto poco dopo

Londra, parla il viceministro che ha tentato di salvare il poliziotto

Le forze dell'ordine hanno fatto evacuare il parlamento inglese immediatamente dopo gli spari che hanno ucciso l'attentatore che ha tolto la vita a tre persone e ne ha ferite altre quaranta, ma mentre tutti abbandonavano l'edificio, il viceministro degli Esteri Tobias Ellwood ha iniziato a correre dalla parte opposta e ha soccorso il poliziotto che era stato accoltellato dal terrorista.

Il viceministro degli Esteri del governo May, per il suo gesto, è subito stato ribattezzato "eroe" e dopo la fine dell'emergenza ha raccontato quanto è accaduto in quegli attimi di terrore. Tobias Ellwood, infatti, mentre i parlamentari abbandonavano Westminster è rimasto lì per soccorrere il poliziotto che poco dopo è deceduto.

"Ho provato a tamponare il flotto di sangue che usciva dal corpo del poliziotto Keith Palmer - ha raccontato il viceministro, secondo quanto riportato dal sito informativo della tv britannica WDAM -. Ho anche tentato una respirazione bocca a bocca mentre aspettavo che arrivassero i medici. Ma penso che abbia perso troppo sangue". Quando i soccorsi sono arrivati da lui ha spiegato così era successo: "Ha ferite multiple, sotto un braccio e sulla schiena".

Il viceministro Tobias Ellwood è un ex militare che nell'attentato terroristico a Bali nel 2002 ha perso il fratello. E ieri pomeriggio il politico non ci ha pensato due volte a soccorrere il poliziotto, a sporcarsi di sangue per tentare di salvargli la vita. "Sono un testimone oculare - ha detto al Telegraph -. Sono stato l'ultimo a rimanere lì prima della sua morte.

Non sono autorizzato a dire altro, pertanto, solo che si tratta davvero di una grande tragedia".

Commenti