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L'ultima frontiera del voto negli Usa: in campo anche i necrologi

L'ultima trovata: il caro estinto suggerisce ad amici, conoscenti e parenti per chi votare

L'ultima frontiera del voto negli Usa: in campo anche i necrologi

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Per imporsi nelle primarie ogni mezzo è buono. Ovviamente conta soprattutto il rapporto con il territorio, i comizi, i volantini consegnati a mano dai volontari, porta per porta, e cose di questo genere. E contano anche gli spot in tv. Ma, a sorpresa, l'ultima frontiera delle primarie 2016 sono i "necrologi". Sì, avete capito bene, i necrologi. Ovviamente contenenti un'indicazione di voto su chi votare dato nientemeno che dal "caro estinto". Negli ultimi mesi si erano affacciati sulla scena, soprattutto nei quotidiani locali, dove i "morti" sono più facilmente conosciuti ed amati dai concittadini che, ancora in vita, si recheranno alle urne il prossimo novembre. E inizieranno a votare, nelle primarie, a partire dal prossimo 1° febbraio.

Il 2 gennaio - sul Richmond Times-Dispatch - Ernest Overbey aveva lasciato istruzioni precise nel proprio necrologio: "Per cortesia votate per Donald Trump". Poco dopo, Jeffrey Cohen, a Pittsburgh, aveva chiesto esattamente l’opposto dalle colonne della Post-Gazette: "Gentilmente non votate per Donald Trump". Gli ultimi desideri delle persone care per molti sono difficili da ignorare. Proprio per questo i moniti elettorali dei "cari estinti" si stanno moltiplicando in tutto il Paese. Stephen Ryan di New York, proprio come Eylyn Fridrich del New Jersey, ha lasciato detto: "Niente fiori o opere di bene, ma per piacere non votate per Hillary". Un messaggio analogo nel necrologio di Michael Klein (Michigan): "Voi che pensate ed avete opinioni, fatemi il favore di non votare per Hillary".

Accorato il "coccodrillo" dei familiari di Karl Kmentt, volato via da una cittadina dell’Ohio: "Il suo unico rammarico - hanno scritto i familiari - è stato quello di morire nell’anno di in cui avrebbe potuto votare contro Hillary Clinton". Opposta l’ultima richiesta di Harold Cecil della Florida: "Per favore, per favore, sostenete Hillary".

Come osserva il Washington Post le ultime volontà elettorali nella maggior parte dei casi appaiono a favore del campo repubblicano.

Ma ci sono anche dalla parte democratica.

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