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L'ultima mossa di Trump: uno show su Facebook contro l'ostilità dei giornali

Donald Trump ha lanciato un talk show politico che andrà in onda tutte le sere sulla sua pagina Facebook. Uno show fatto in casa per arrivare direttamente ai cittadini, bypassando la stampa ostile. Nei piani del tycoon potrebbe esserci una vera e propria tv

L'ultima mossa di Trump: uno show su Facebook contro l'ostilità dei giornali

Da tempo si scaglia contro i giornali che - dice - ce l'hanno con lui e fanno di tutto per metterlo in cattiva luce, diffondendo scoop inventati e tirando la volata a Hillary Clinton. Così, a due settimane dal voto, Donald Trump gioca l'ultima mossa: uno show senza filtri, in diretta su Facebook, per raggiungere direttamente gli americani.

La prima puntata del "live", pubblicato sulla pagina personale del candidato repubblicano, è andata in onda lunedì dalla Trump Tower di New York. L'obiettivo è farne un appuntamento fisso tutte le sere, fino al voto dell’8 novembre. "È solo uno sforzo per raggiungervi, ragazzi, così non dovete passare attraverso il filtro dei media e tutte le interpretazioni che ci mettono dentro, potete sentirlo direttamente da noi", ha spiegato il consigliere di Trump, Cliff Sims. Lo studio ricorda quello di una normale redazione tv, con presentatore e gli immancabili ospiti.

Ospiti della prima puntata sono stati la manager della campagna Kellyanne Conway e il consigliere Jason Miller. Buoni gli ascolti, per quella che era una novità assoluta: oltre 1,3 milioni di visualizzazioni. Trump ha attaccato con la solita enfasi i media "corrotti", accusandoli di cospirare con la Clinton per "manipolare" le elezioni a favore dei democratici: "I media non sono solo contro di me, sono contro quello che rappresentiamo", ha ripetuto ai suoi sostenitori riuniti a St Augustine (Florida".

Intanto si molteplicano le voci sull’intenzione di Trump di dare vita ad una media company per dare voce alla destra anti establishment, quella che si è schierata con lui senza se e senza ma e non sopporta le ingerenze dei leader repubblicani. Qualcuno la chiama già "Trump Tv". Per alcuni è questa la vera battaglia di Trump, più che la corsa alla Casa Bianca, sempre più in salita. Nei giorni scorsi il Financial Times ed altri giornali hanno riportato la notizia che Jared Kushner, l'investement banker sposato con Ivanka Trump, avrebbe avviato contatti con investitori importanti nel settore dei media per la creazione della tv dopo le elezioni.

Ma il candidato repubblicano ha già smentito le voci, dichiarando di non avere "alcun interesse nella creazione di una media company".

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