Micah Xavier Johnson, il cecchino di Dallas

Venticinque anni, un passato nell'esercito da riservista del genio, è Micah Xavier Johnson il cecchino che ha aperto il fuoco a Dallas sugli uomini della polizia, uccidendone cinque e ferendo altre sette.

Il giovane, ucciso da un robot armato con un ordigno, di quelli che normalmente vengono utilizzati per neutralizzare gli esplosivi, ha tenuto oggi in stallo per ora la polizia, con negoziati che non hanno portato a nulla.

Simpatizzante delle Black Panthers, senza legami con alcun gruppo terroristico, Johnson proveniva da Mesquite, sobborgo di Dallas. Entrato nell'esercito a marzo 2009, era specialista della muratura nella 420esima brigata di stanza in Texas.

Era stato in Afghanistan ed era tornato con una medaglia al valore e diversi altri riconoscimenti. Risulta incensurato. Su Facebook si definiva un "nazionalista nero".

Nella foto del profilo di Fb appare con indosso un dashik, la camicia africana, con il pugno alzato, nel gesto simbolo del 'black power'.