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Minorenni ballano twerking vestite con colori patriottici: ​accesa polemica in Russia

Una scuola di danza ha fatto danzare le proprie ragazze, vestite con i colori tradizionali e patriottici, a ritmo di twerking

Minorenni ballano twerking vestite con colori patriottici: ​accesa polemica in Russia

Un gruppo di adolescenti, che si esibisce ballando il sensuale twerking nei colori patriottici, ha sollevato forti polemiche in Russia, attirando l'attenzione delle autorità, che hanno aperto due procedimenti penali relativi al video della performance, diventato già virale. La vicenda è avvenuta a Orenburg, vicino ai confini con il Kazakistan, dove una scuola di danza ha organizzato la controversa esibizione: inizialmente, sul palco si vede qualcuno mascherato da Vinni-Pukh (la versione russa del celebre Winnie-the-Pooh), a caccia di miele; poco dopo, la colonna sonora del cartone anonimato cult cede il passo alla musica dance, che segna l'ingresso delle ragazze vestite da api.

Invece che neri e gialli, i loro abitini sono neri e arancioni, colori che rimandano al nastro di San Giorgio, simbolo patriottico legato alla vittoria sul nazismo e nell ultimo anno usato anche dai separatisti filorussi nell Est Ucraina.

Il video, postato su Youtube domenica all'insaputa della scuola di ballo, è stato visto da oltre quattro milioni di persone e praticamente tutti i giornali russi ne hanno parlato. Martedì, funzionari del Comitato investigativo russo hanno riferito a Interfax che stanno indagando per negligenza e azioni perverse; quest'ultima accusa di solito è riservata a chi compie atti osceni su minori e prevede una pena fino a 10 anni di carcere, a seconda dell età della vittima.

L'età del consenso per l'attività sessuale in Russia è 16 anni. L'amministrazione regionale ha avuto un incontro con la direttrice della scuola di ballo e i genitori delle ragazze, ha riportato il canale Lifenews, mentre le autorità locali hanno intenzione di indagare su ogni singola scuola di danza privata a Orenburg.

La vicenda ha visto l'intervento anche dell ombudsman russo dei diritti dei bambini, Pavel Asakhov, che ha definito la performance volgare e offensiva. Viktoria Yakovenko, la direttrice dello studio di danza incriminato, ha spiegato al Moskvosky Komsomolets che le allieve avevano avuto l'autorizzazione dei genitori a partecipare allo spettacolo. A suo dire, qualcuno ha voluto postare il video su Youtube e montare uno scandalo per screditarla. La donna si è detta sorpresa che la performance abbia sollevato tante polemiche: "Basta andare su internet e si troveranno balli molto più espliciti, credetemi".

Secondo alcuni, infatti, a suscitare scandalo non sarebbe stato il troppo esplicito movimento di bacino delle minorenni, ma il fatto che vestissero nei colori patriottici, a poche settimane dal 70esimo anniversario della vittoria sovietica sui nazisti.

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