Mondo

Molestie sessuali, ora la Francia punisce anche chi fa un fischio alle donne

In Francia è stata approvata la legge che prevede - tra le altre cose - multe a chi molesta verbalmente per strada. Puniti anche i fischi

 Molestie sessuali, ora la Francia punisce anche chi fa un fischio alle donne

Alla fine è stata approvata in via definitiva. D'ora in poi, quindi, chiunque in Francia fischi a una bella ragazza (o a un bel ragazzo, perché no) sarà punito con una multa fino a 750 euro.

"Le molestie in strada, da ora in poi, saranno punite", ha esultato intervistata a radio Europe 1 il ministro per le Pari opportunità, Marlène Schiappa, promotrice della nuova legge. Il disegno di legge era stato presentato al parlamento francese dopo lo scandalo scoppiato intorno all'ex produttore cinematografico, Harvey Weinstein. Scopo dell'iniziativa era rafforzare la persecuzione dello stupro e di altri abusi sessuali sui minori.

Tra le misure previste, vi è l'allungamento da 20 a 30 anni, della prescrizione per crimini sessuali su minori e un giro di vite sulle molestie sessuali o morali. Con la nuova legislazione, inoltre, si fissa 15 anni la soglia minima di età per il consenso in una relazione sessuale con un adulto.

Alcuni detrattori del governo, però, hanno denunciato che così si mette fine al romanticismo francese. Schiappa, l'anno scorso, aveva spiegato che con questa normativa non si voleva affatto punire il flirtare per strada. "Quello che importa - ha spiegato il ministro - è che la legge della Repubblica francese proibisca insultare, intimidire, minacciare e seguire una donna in luoghi pubblici".

Il confine, però, è labile.

Commenti