Muro con il Messico, Trump chiede i primi fondi

La Casa Bianca rompe gli indugi: si parte con il muro al confine con il Messico. Proprio per questo l'amministrazione Trump vuole un miliardo di dollari per finanziare le 62 miglia (poco più di 99 km) di muro per fermare l'arrivo di immigrati. Secondo l'indiscrezione anticipata dalla Cnn, che cita documenti del dipartimento per la Sicurezza interna, la Casa Bianca chiede al Congresso 999 milioni di euro per costruire 77,2 km di nuova barriera e la ristrutturazione di 22 km già esistenti. La Cnn precisa che la richiesta del miliardo di dollari per il 2017 è contenuta in un supplemento al bilancio, mentre per il 2018 si chiedono finanziamenti per 2,8 miliardi per le infrastrutture al confine e la tecnologia.

Ma come sarà il nuovo muro? In parte in cemento, ma in alcuni casi si provvederà alla sostituzione (rafforzamento) di barriere già esistenti. Il problema-costi, del resto, non è indifferente. Trump aveva promesso (e ribadito) di far pagare le spese al Messico, che ovviamente ha sempre risposto picche. In attesa di vedere come andrà a finire (allo studio ci sono varie ipotesi), le stime di costo per realizzare tutta la frontiera meridionale degli Stati Uniti variano da 12 miliardi a più di venti.

Il documento citato dalla Cnn evidenzia inoltre l'intenzione della Casa Bianca di aumentare i controlli al confine. L'Amministrazione afferma che le misure anti clandestini funzionano: gli arresti sono aumentati del 50% e dell'80%, invece, le richieste per tenere in carcere le persone arrestate e soggette all'espulsione.

850 imprese interessate alla costruzione del muro

Complessivamente la barriera anti immigrati clandestini sarà lunga oltre 3200 chilometri lungo la frontiera tra Stati Uniti e Messico: un lavoro di cui potrebbero beneficiare una serie di società di ingegneria e infrastrutture che hanno preso parte a precedenti progetti governativi. Tra questi Kiewit e Flour Enterprises. Le imprese che hanno espresso il loro interesse on line sono 850: tra queste piccole società, quali la Nationwide Construction Services di Jacksonville, Florida, e la Northwest Geotechnical Consultants di Wilsonville, Oregon. Tra le grandi figura anche la sussidiaria della Parsons Corp. and Vulcan Materials Co.