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Nizza, volo in ritardo: dipendente prende a pugni in faccia un passeggero

Il volo della Easyjet da Nizza a Londra è stato ritardato di oltre 13 ore: quando un uomo con in braccio un bébé si lamenta con un dipendente viene preso a pugni in faccia

Nizza, volo in ritardo: dipendente prende a pugni in faccia un passeggero

La foto choc scattata all'aeroporto di Nizza sta facendo rapidamente il giro del web: un dipendente di Easyjet sferra un pugno in faccia a un uomo che tiene in braccio un bébé.

Il gravissimo episodio è avvenuto ieri sera a Nizza, dove i passeggeri del volo EasyJet EZY2122 diretto a Londra Luton aspettavano di imbarcarsi da ben 13 ore. A causa di una serie di problemi tecnici, l'aereo, che avrebbe dovuto decollare alle 11 del mattino, ha continuato ad accumulare ore su ore di ritardo, con disagio e nervosismo crescenti tra i passeggeri.

Dopo 13 ore di attesa è avvenuta l'aggressione davanti agli occhi sbigottiti degli altri passeggeri. Una viaggiatrice, Arabella Arkwright, è riuscita a fotografare l'episodio. La foto pubblicata sui social network ha iniziato a circolare tra lo choc degli utenti che hanno chiesto spiegazioni alla compagnia aerea.

Secondo quanto ricostruito dal Guardian, la moglie dell'uomo aggredito avrebbe approfittato del passaggio di un impiegato dell'aeroporto per lamentarsi della scarsa assistenza fornita ai disabili e ai bambini sfiniti dalla lunga attesa. In particolare, la donna si lamentava della mancanza di cibo per bébé e di posti dove sedersi o appoggiarsi per prendersi cura del figlioletto.

Secondo quanto hanno riportato i testimoni, per tutta risposta, l'impiegato ha fatto una smorfia e poi ha colpito con un pugno in faccia il marito, nonostante questi avesse il bambino piccolo in braccio. Subito gli altri passeggeri, che hanno assistito allibiti all'aggressione, hanno chiamato aiuto, chiedendo che venisse subito avvertita la polizia.

A quel punto sono arrivati degli agenti, non è chiaro se della polizia o della sicurezza dello scalo, che hanno portato via sia l'aggressore che l'aggredito. Ma dopo le decise e solidali rimostranze di tutti gli altri passeggeri, all'uomo colpito è stato rilasciato e gli è stato permesso di imbarcarsi assieme alla moglie e al figlio, tra gli applausi dei compagni di viaggio.

Alla fine, ormai a notte fatta, il volo Easyjet è finalmente decollato verso Londra con tutti i suoi passeggeri a bordo. Non si sa conosce ancora, invece, la sorte dell'impiegato dell'aeroporto.

EasyJet, in una nota, si è scusata per il ritardo, dovuto a "motivi tecnici", e ha affermato di essere "molto preoccupata" dopo aver visto la foto pubblicata su Twitter, e ha chiarito che "la persona fotograta non fa parte dello staff di EasyJet, né lavora per i servizi di terra della compagnia".

"Porremo urgentemente il caso - ha assicurato la compagnia aerea - all'aeroporto di Nizza e al loro appaltatore per le assistenze speciali Samsic, per il quale riteniamo che lavori la persona fotografata".

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