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Norvegia, rapita la moglie di uno degli uomini più ricchi del Paese. Chiesto riscatto in criptovalute

La donna, sessantenne, sarebbe sparita il 31 ottobre ma la notizia sarebbe stata diffusa soltanto in queste ore. Chiesti 9 milioni di riscatto in criptovalute. Si tratta di un caso molto raro

Norvegia, rapita la moglie di uno degli uomini più ricchi del Paese. Chiesto riscatto in criptovalute

Sarebbe stata rapita il 31 ottobre, probabilmente mentre si trovava nel bagno di casa sua, a Lorenskog, a meno di 20 chilometri da Oslo. E, secondo il quotidiano locale norvegese Verdens Gang, i suoi presunti sequestratori avrebbero chiesto, per il suo rilascio, nove milioni di euro in criptovaluta "Monero".

Una delle famiglie più ricche

A poche ore dalla diffusione della notizia, la polizia avrebbe confermato la sparizione di una donna "sulla sessantina" ma non avrebbe voluto rivelarne l'identità. Che, però, corrisponderebbe a quella di Anne-Elisabeth Falkevik Hagen, moglie di Tom Hagen, il 172° uomo più ricco della Norvegia, secondo la rivista Kapital, con una fortuna stimata in 1,7 miliardi di corone (174 milioni di euro). Il noto investitore immobiliare scandinavo, possiede il 70% della compagnia elettrica Elkraft che ha cofondato nel 1992 ed è uno degli uomini più ricchi del Paese.

Il silenzio sulla sparizione

Il portavoce delle forze dell'ordine avrebbe spiegato che, la notizia del rapimento sarebbe stata resa pubblica soltanto adesso nella speranza di avere eventuali informazioni magari da qualche testimone. La polizia, infatti, non avrebbe fornito dettagli sull'apertura delle indagini né a quando risale l'ultimo contatto con i rapitori della donna. Gli agenti avrebbero fatto sapere che con i sequestratori, infatti, avrebbero avuto "contatti limitati" attraverso "una piattaforma digitale", sottolineando anche che non ci sarebbe stata nessuna comunicazione da parte della donna.

Un caso raro

Secondo quanto riportato dal Corriere della sera, la coppia, sposata da quasi 50 anni, ha tre figli adulti, diversi nipoti e conduce una vita riservata. Si tratterebbe di un primo e unico caso nel Paese nord europeo, dove il livello di criminalità è, generalmente, basso e, per la prima volta, un riscatto è stato richiesto in criptovaluta. Che la polizia avrebbe sconsigliato di pagare.

Intanto, in tutta la Norvegia, è in corso un'operazione di polizia mentre è stata chiesta collaborazione anche all'Interpol e a Europol.

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