Olanda, città intera si rivolta contro il centro d'accoglienza

Una città intera che si rivolta contro l'apertura di un centro di accoglienza per migranti e dà l'assalto al municipio.

Succede nei Paesi Bassi, a Geldermalsen, dove oltre duemila persone, ieri sera, hanno interrotto la riunione della giunta comunale che stava discutendo un piano di emergenza per gestire l'arrivo dei 1500 nuovi richiedenti asilo assegnati alla municipalità olandese.

I manifestanti in rivolta hanno abbattuto le reti di protezione erette intorno al municipio e si sono scontrati violentemente con la polizia, che ha fatto numerosi arresti. Parole di duro biasimo sono giunte dal minisro della Giustizia Klaas Dijkhoff, che ha parlato di una protesta che ha "passato il segno".

"C'è un limite anche quando si tratta di esprimere le proprie opinioni: è vero che dare asilo ai rifugiati è una sfida difficile, ma c'è un limite", ha chiosato il ministro. Insieme a Germania e Svezia, i Paesi Bassi sono una delle destinazioni più popolari tra i migranti: appena il mese scorso il governo olandese ha dichiarato di attendere l'arrivo di 58mila arrivi entro la fine del 2016. In tutto il Paese si utilizzano ex carceri, uffici governativi e palestre per accogliere i migranti.

Non ovunque, però, queste soluzioni vengono accolte pacificamente dalla popolazione.