Mondo

Onu chiede incriminazione esercito birmano: "È stato genocidio"

Un rapporto Onu ha accusato di genocidio i militari birmani e ha criticato la leader premio Nobel, Aung San Suu Kyi, di negligenza.

Onu chiede incriminazione esercito birmano: "È stato genocidio"

I leader dell’esercito birmano, noto come Tatmadaw, sono stati accusati dalle Nazioni Unite di aver commesso crimini di guerra e crimini contro l’umanitá ai danni della minoranza musulmana dei Rohingya presente all’interno del Paese. L’inchiesta ha accusato i comandanti dell’esercito della Birmania di genocidio nei confronti della minoranza musulmana dello stato di Rakhine e ha raccolto prove che i militari stessero “uccidendo indiscriminatamente, stuprando donne, aggredendo bambini e bruciando interi villaggi”.

Il rapporto delle Nazioni Uniti afferma infatti che “i crimini commessi nello stato di Rakhine e il modo in cui essi sono stati perpetrati richiamano per natura, gravitá e portata l’intento genocida stabilitosi in altri contesti”. Oltre al comandante del Tatmadaw, Min Aung Hlaing, nel mirino dell’Onu é finita anche la leader birmana nonché premio Nobel per la pace, Aung San Suu Kyi. La consigliera di Stato della Birmania é stata accusata dall’Onu di negligenza e inettidudine. Criticandone il ruolo passivo, l’Onu ha affermato: “Aung San Suu Kyi non ha usato la sua posizione di capo del governo, né la sua autorità morale, per arginare o impedire gli eventi in corso nello stato di Rakhine”.

Negli stati di Rakhine, Kachin e Shan la minoranza musulmana dei Rohingya avrebbe subito turture, omicidi, sparizioni forzate, stupri e persecuzioni. Nel nord di Rakhine, inoltre, la missione di inchiesta dell’Onu avrebbe trovato anche prove di sterminio e deportazione di massa. Le forze armate birmane hanno dichiarato che i Rohingya – i cosiddetti “immigrati illegali” – avrebbero attaccato le forze di sicurezza birmane e bruciato i loro stessi villaggi, istigando l’esercito alla violenza.

Gli alti funzionari del Tatmadaw saranno adesso indagati dalla Corte Penale Internazionale, l’organo giurisdizionale istituito dalle Nazioni Uniti per crimini di guerra e genocidio.

Commenti