Mondo

Presidenziali Usa sempre più affollate: tre nomi importanti

Le presidenziali Usa 2020 stanno diventando sempre più affollate e ai tanti nomi dei possibili candidati si aggiunge quello di Howard Schultz e quello di Hillary Clinton

Presidenziali Usa sempre più affollate: tre nomi importanti

Ascolta ora: "Presidenziali Usa sempre più affollate: tre nomi importanti"

Presidenziali Usa sempre più affollate: tre nomi importanti

00:00 / 00:00
100 %

La corsa alla Casa Bianca per le presidenziali del 2020 sta diventando sempre più affollata e si aggiungono due nomi importanti alla lista: quello di Hilary Clinton e dell'ex ceo di Starbucks Howard Schultz.

"Viviamo tempi molto fragili e l'attuale presidente non è assolutamente qualificato per il suo incarico", dice Schultz che con questo messaggio annuncia la sua intenzione di candidarsi alle prossime elezioni Usa come centrista indipendente riferisce Repubblica. Lo stesso, durante un'intervista tv ha anche spiegato il perché del centro indipendente:"Entrambi i partiti non fanno il necessario per il popolo americano e sono impegnati solo in ripicche politiche". Il milionario e ex ceo di Starbucks sembra quindi intenzionato davvero ad intraprendere la carriera politica. Già a giugno si era vociferato di una possibile candidatura del business man di Starbucks. Il manager ha un patrimonio stimato da Forbes di circa 3,3 miliardi di dollari e sarebbe diventato ricco proprio grazie al suo incarico all'interno delle caffetterie più famose al mondo.

Il secondo nome per le presidenziali Usa è quello della ex first lady Hillary Clinton, la stessa secondo alcune voci "Non avrebbe ancora chiuso la corsa alla Casa Bianca" e starebbe seriamente pensando di tornare in campo dopo la sconfitta contro Trump alle scorse elezioni.

Il terzo nome che segue quello dei due big è quello di Kamala Harris, di origini afroamericane e indiane oggi senatrice 54enne che ha già avviato la sua campagna elettorale. Obamiana di estrazione oggi il suo slogan recita:"Dobbiamo dire la verità e combattere per la verità", proprio per questo il soprannome dato dai tabloid americani è quello di "Obama Donna".

Il suo annuncio è arrivato proprio da Oakland, la sua roccaforte californiana anti-Trump.

Commenti