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Al Qaeda sbarca su Pinngle, l'app che funziona ovunque

Al Qaeda apre un account su Pinngle, applicazione che consente di bypassare il blocco VoIP nei paesi in cui l'accesso ad Internet è controllato dalle agenzie governative

Al Qaeda sbarca su Pinngle, l'app che funziona ovunque

Al Qaeda ha aperto un nuovo account ufficiale su Pinngle. Nel nuovo sito del comando centrale di al Qaeda è stato inserito il collegamento diretto all’ultima applicazione testata. Nel momento in cui scriviamo, tutti gli account ufficiali dell’organizzazione terroristica risultano pienamente operativi. Pinngle è una app di messaggistica che funziona ovunque, anche nei paesi in cui le chiamate VoIP sono bloccate.

Il nuovo sito di al Qaeda

Avviata terza rotazione dei bot

Al Qaeda ha lanciato il suo nuovo sito due mesi fa. Per identificarlo nel cyberspazio è necessario utilizzare il cifrario standard di al Qaeda. Preziose, al riguardo, le informazioni (in inglese ed arabo) diramate nelle stanze di Riot.Im. L’organizzazione terroristica continua ad aggiornare periodicamente il nuovo sito, caricando i contenuti presenti nel precedente portale. Nelle ultime ore, infine, al Qaeda ha avviato una nuova rotazione dei bot su Telegram. Si tratta della terza mutazione in due mesi. L'indirizzo, quindi, è stato il primo creato per supportare il nuovo sito di al Qaeda. Telegram, nonostante le diverse azioni di de-platform innescate nelle settimane scorse, resta l'applicazione preferita dai terroristi, l'epicentro della propaganda jihadista.

Al Qaeda: "Seguici su Pinngle"

Le organizzazioni terroristiche continuano a testare diverse procedure ( come la riattivazione su Twitter degli account dormienti ) e piattaforme web per garantire una certa resilienza e persistenza ai rispettivi canali di diffusione e nuovi cifrari in arabo. Questi ultimi dovranno essere intuitivi e semplici. Lo scorso dicembre, ad esempio, Al Qaeda è sbarcata su Threema, applicazione di messaggistica istantanea anonima, a pagamento, progettata per generare la minor quantità possibile di dati sui server. Tra le applicazioni alternative testate dai terroristi ricordiamo Hoop Messenger. Nel nuovo sito del comando centrale di al Qaeda sono stati inseriti i collegamenti diretti alle ultime applicazioni testate: Twitter, Facebook, Threema, Telegram, WhatsApp, Instagram e Riot.Im. Abbiamo già spiegato come funziona la propaganda su Instagram. Il processo di transizione verso una nuova piattaforma determina un minor numero di follower per un impatto certamente ridotto. Tuttavia l’azione di de-platform innescata nelle settimane scorse ha creato scompiglio sulla rete, con terroristi impegnati ad eludere costantemente il rilevamento. Oltre allo screenshot in copertina che abbiamo realizzato dal sito del comando centrale di al Qaeda, ne alleghiamo un secondo. Partiamo proprio da quest’ultimo. Come possiamo chiaramente notare, fino allo scorso dicembre al Qaeda inseriva quattro account ufficiali alla voce تابعنا, "seguici". Dieci giorni dopo (screenshot in copertina), i collegamenti diretti agli account ufficiali di al Qaeda sono cinque.

Pinngle, l'app dei "ribelli"

"Pinngle works everywhere!"

Pinngle è un'app di messaggistica istantanea gratuita che consente anche chiamate vocali e chat video. Pinngle cripta tutte le comunicazioni con modalità end-to-end compresi messaggi, chiamate vocali e chat di gruppo. L'applicazione è basata su un'architettura "serverless”: si tratta di una tecnologia che rende impossibile l'archiviazione dei dati degli utenti. L'utente può anche creare un canale pubblico per la condivizione dei contenuti. Tuttavia le caratteristiche principali di Pinngle sono altre. L’applicazione, grazie ai suoi protocolli di shutdown resistance, funziona ovunque, anche nei paesi in cui le chiamate VoIP sono bloccate. Il traffico VoIP è bloccato in quei paesi in cui l'accesso ad Internet è controllato dalle agenzie governative. Nelle ultime settimane, Pinngle è divenuto molto famoso in Iran. L'applicazione, quindi, consente di bypassare il blocco VoIP.

Pinngle funziona su qualsiasi generazione di rete

Pinngle consente di effettuare chiamate “quasi” senza Internet grazie alla funzione Callback. Sebbene non sia necessaria alcuna connessione Internet durante la conversazione, l’utente che intende effettuare una chiamata ad un numero fisso o mobile deve disporre di un collegamento minimo alla rete. Pinngle funziona su qualsiasi generazione di rete, compresa la 2G. La connessione si rende necessaria per inviare una richiesta di richiamata al server Pinngle. Una volta che la richiesta di Callback sarà presa in carico, chiamante e ricevente saranno ricontattati dal server Pinngle e potranno parlare liberamente, indipendentemente da quanto sia scadente la loro connessione Internet.

La funzione Callback garantisce buona qualità di ricezione anche con 2G e WiFi sovraccarico.

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