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Russia, la Duma resta in mano ​al partito di Vladimir Putin

Il partito Russia Unita in testa con il 44,5% dei voti nelle elezioni per il rinnovo della Duma e nelle regioni

Russia, la Duma resta in mano ​al partito di Vladimir Putin

Il partito Russia Unita del presidente Vladimir Putin è in testa con il 44,5% dei voti nelle elezioni per il rinnovo della Duma e nelle regioni. È quanto emerge dai primi exit poll, secondo cui al secondo posto si sarebbero piazzati i nazionalisti del Ldpr con il 15,3% dei consensi, mentre terzi sarebbero i comunisti con il 14,9%.

Secondo gli exit poll condotti dal Public Opinion Research Center, al quarto posto, con l'8% delle preferenze, si ferma il partito socialista Russia Giusta. Le prime indicazioni confermano dunque le previsioni della vigilia di quelle che sono state definite le elezioni più noiose degli ultimi anni in Russia: nulla cambia nella composizione del Parlamento, dove restano rappresentati gli stessi quattro partiti della legislatura uscente. Si è trattato anche delle prime elezioni alle quali ha partecipato la Crimea dalla sua annessione alla Federazione nel marzo di due anni fa.

Secondo la Commissione elettorale centrale, l'affluenza alle urne alle 18 ora di Mosca era del 39,37% degli oltre 111 milioni di aventi diritto al voto.

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